Giornata mondiale della meteorologia dedicata a Bernacca. L’idea nel comune lunigianese dove aveva trovato l’amore
Illustri relatori in ricordo del pioniere della meteorologia televisiva: sarà presente anche il figlio
FIVIZZANO. Giornata mondiale della meteorologia. Questo il titolo dell’iniziativa organizzata dal Comune di Fivizzano assieme al Meteo Museo dedicato al compianto generale Edmondo Bernacca che si terrà il prossimo 23 marzo nei locali del Museo all’interno della biblioteca civica cittadina in via Umberto del capoluogo.
Insomma si parlerà di meteorologia alla presenza di illustri relatori in ricordo del pioniere della meteorologia televisiva. Il programma prevede: dopo i saluti del sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti, l’intervento della consigliera comunale Francesca Nobili che assieme a Paolo Bernacca, figlio del generale scomparso, racconteranno le origini del Meteo Museo fivizzanese.
Franca Mangianti , climatologa e presidente dell’associazione Bernacca farà la storia della Meteorologia. Andrea Corigliano, fisico dell’atmosfera parlerà invece delle variazioni climatiche da conoscere per agire. Paolo Lunini, previsore Apuano presidente dell’associazione MeteoApuane relazionerà sul clima della Lunigiana e l’importanza del monitoraggio climatico. Nell’occasione la consigliera Nobili parlerà del futuro del Museo Meteorologico Edmondo Bernacca e si procederà poi alla nomina del presidente dello stesso.
Prevista anche una degustazione di prodotti tipici locali. Il Meteo Museo dedicato al compianto Edmondo Bernacca fu inaugurato nel giugno del 2018. Un tassello per cementificare il forte legame tra Fivizzano e il Generale dell’Aeronautica Militare, romano di nascita, ma che nella cittadina lungianese ha trovato l’amore della sua vita: la moglie Beppina Bernabò.
A lui le amministrazioni comunali fivizzanesi avevano già attribuito, nel 1991 con il sindaco Sandro Bondi la cittadinanza onoraria, con il sindaco Paolo Grassi l’intitolazione di una Via in prossimità dell’abitazione di Piazza Medicea dei Bernacca e infine sempre ad opera di quest’ultimo sindaco la realizzazione, dopo un anno di lavori, del museo del meteo allestito in un'ala della biblioteca civica cittadina. Morì nel 1993 a 79 anni. Edmondo Bernacca iniziò a collaborare con le testate giornalistiche dopo la guerra. Ma fu nel 1960 il suo debutto televisivo con la conduzione de “ La fabbrica del tempo”. Divenne noto al grande pubblico dalla metà degli anni sessanta come il "colonnello Bernacca". Nel 1968 gli fu affidato dalla Rai un programma autonomo dedicato alle previsioni meteorologiche “Il tempo in Italia” da lui stesso ideato. Ora riposa assieme alla moglie Beppina Beppy Bernabò nel cimitero cittadino.