Il Tirreno

AULLA. Se n'è andato all'età di 96 anni Adamo Giuseppe Galeazzi, decano dei commercialisti lunigianesi e punto di riferimento imprescindibile per il mondo del commercio. Galeazzi, che lascia la moglie Erminia, la figlia Rita (ex assessore del Comune di Aulla) e i nipoti Andrea e Giorgio, è deceduto nella serata di domenica a causa di una forma virale gastroenterica, che ha minato irrimediabilmente il suo fisico non più giovane. Tutti conoscevano Galeazzi ad Aulla, essendo stato un autentico punto di riferimento per tutto il mondo del commercio in Lunigiana.

Era il 1943 quando iniziava l'attività di consulente del lavoro ed è stato un vero pioniere nel campo. Un excursus che ha portato Adamo Giuseppe Galeazzi a essere il più anziano consulente del lavoro in attività in Italia: sempre il primo ad arrivare, sempre l'ultimo ad andare via dal proprio studio di viale Lunigiana, che raggiungeva in automobile da piazza Roma nonostante l'età. Galeazzi era stato anche attivo in politica, avendo ricoperto i ruoli di sindaco di Comano e di presidente della Provincia di Massa Carrara.

A ricordarlo è il cognato Sandro Caponi, noto medico di famiglia e capogruppo consiliare aullese di maggioranza, che loda il suo impegno per la comunità e in campo politico: «Era stato il fondatore dei consulenti del lavoro e al lavoro aveva dedicato tutta la sua vita. Ma era anche un grande tifoso della Juventus – ricorda Caponi con un filo di commozione – e per questa passione ritagliava il tempo libero che gli restava dagli impegni professionali».

Naturalmente anche il sindaco Silvia Magnani e l’Amministrazione comunale aullese partecipano «al lutto della famiglia Caponi Galeazzi per la scomparsa del commendatore Adamo Giuseppe Galeazzi, cittadino che ha dato un grande contributo allo sviluppo economico e sociale della nostra comunità».

Infine, a ricordare Galeazzi è anche l'ex consigliere comunale Paolo Sordi, esponente provinciale di Sinistra Ecologia Libertà e attuale delegato del Comune di Aulla, il quale desidera esprimere il proprio dispiacere «perchè è venuto a mancare un vecchio aullese su posizioni politiche diverse dalle mie, ma aperto al confronto e senza settarismi, una persona di valore. Con lui ed altri avevamo fondato l'associazione “Pro nobis” e mi piace ricordarlo anche in questa veste». I funerali sono in programma oggi (22 dicembre), alle ore 14,30, presso l'abbazia aullese di San Caprasio.