Il Tirreno

LUCCA. Da una parte il calcio giocato dall’altra il bello del calcio. Ad Arezzo la Lucchese – oggi riprendono gli allenamenti – si presenterà senza il totem Robert Gucher, squalificato per un turno dal giudice sportivo. Giorgio Gorgone, il condottiero di questo manipolo di eroi della domenica, probabilmente opterà per schierare dall’inizio Andrea Gasbarro. Un derby importante perché la Lucchese a 180 minuti dalla fine della regular season ha raggiunto la forbice di 9 punti dalla penultima (il Sestri Levante, atteso da un impegno casalingo assai complesso contro l’Ascoli che ancora non è matematicamente salvo) e se riuscirà a mantenere quel distacco potrà evitare le forche caudine dei playout.

Il bello del calcio

Da Arezzo arriva un segnale di solidarietà. A lanciarlo Massimo Anselmi, attuale presidente dell’Acf Arezzo femminile, che contribuirà al soggiorno dei rossoneri attesi il giorno di Pasquetta al Città di Arezzo. Una scelta dettata dall’amicizia fraterna con Emiliano Testini, il vice di Gorgone, nel ricordo della battaglia che salvò gli amaranto, alle prese con una identica crisi societaria, nel 2018. Anselmi è sempre stato un dirigente diverso dagli altri: sensibile e altruista. Otto anni fa fu protagonista attivo nella crisi dell’Arezzo caduto in disgrazia e targato Ferretti, Matteoni e Gatto. Il suo contributo economico fu decisivo per la concessione dell’esercizio provvisorio da parte del tribunale di Arezzo e per la nascita della nuova società di cui poi assunse la vice presidenza con il 20% delle quote sociali.

Veli lascia il club?

Che fine ha fatto il direttore generale Riccardo Veli. Dopo aver avuto conferma dal sindaco revisore Liban Varetti dell’istanza di fallimento pare essersi defilato e si sarebbe insinuato al passivo. Siamo sicuri che dopo la sconfitta legata al ricorso in Appello legato ai sei punti di penalizzazione alla Lucchese si presenterà alla Camera di Conciliazione del Coni?