Il Tirreno

Lucca

Lucchese in ansia per Disanto Padova, in campo Radrezza e Belli

di Luca Tronchetti
Lucchese in ansia per Disanto Padova, in campo Radrezza e Belli

Biancoscudati in gran forma con Torrente che rispolvera l’antico 4-3-3

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LUCCA. Una partita che vale la stagione per la Lucchese in un momento delicato e senza due pedine fondamentali come Gucher, il migliore in campo a Pescara, e Yeboah, la punta centrale più prolifica. Di contro c’è un Padova che è in netta ripresa e in piena forma con tre vittorie nelle ultime tre partite (2-0 a Busto Arsizio, 1-0 e 4-0 all’Euganeo contro Pro Sesto e Arzignano Val Chiampo) e una rosa ampia e rafforzata nel mercato di riparazione con l’innesto delle punte Tordini e Zamparo, dei centrocampisti Crisetig e Valente e del difensore Faedo alzando ulteriormente il già altissimo tasso tecnico e consentendo a mister Vincenzo Torrente di tornare al suo modulo originario e preferito – il 4-3-3 – con cui nel lontano 2009 aveva iniziato la sua carriera di capo allenatore nel Gubbio vincendo due campionati (dalla C2 alla B) sotto la direzione tecnica di quel maestro di calcio che era e rimane Gigi Simoni.

Dubbio Disanto

Giorgio Gorgone è in apprensione per le condizioni di Francesco Disanto, 29 anni, uscito anzitempo dall’Adriatico per un problema all’occhio che dovrà essere valutato nelle prossime ore. Di contro rientrerà capitan Andrea Tiritiello che per squalifica non era sceso in campo contro gli abruzzesi. Il tecnico è ancora incerto sul modulo da adottare contro i biancoscudati veneti: il 3-4-3 oppure un ritorno all’antica con il 4-2-3-1 rispolverato con certi benefici nel secondo tempo della gara perduta di mira contro il Pescara. Davanti assente Yeboah il peso dell’attacco cadrà su Magnaghi con Rizzo Pinna, autore del gol vittoria all’andata, in campo sin dal primo minuto.

Turnover Torrente

Rispetto alla gara di campionato il tecnico patavino cambierà almeno 5-6 interpreti. Radrezza, idolo locale, sarà sicuramente della partita così come l’esterno Belli e il terzino sinistro Villa. Torna in campo anche Cretella out da diversi mesi mentre davanti Zamparo prenota una maglia assieme all’amato ex Bortolussi. Dietro uno tra Faedo e Delli Carri, figlio dell’ex centrale rossonero Daniele, giocherà dall’inizio mentre difficile l’impiego del metronomo Crisetig e dell’altro ex Favale che partiranno dalla panchina.


 

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