Il Tirreno

LUCCA. La polizia di Lucca ha arrestato un cittadino italiano di 47 anni per evasione dagli arresti domiciliari. L'uomo si trovava agli arresti dal 5 aprile scorso, su disposizione del gip del tribunale di Pistoia, in quanto sospettato di aver dato fuoco a due autovetture di proprietà dell'ex fidanzata e del suo nuovo compagno al culmine di una serie di atti persecutori.

Nello specifico, la sera del 14 aprile, intorno alle 21, è scattato in sala operativa l'alert del braccialetto elettronico. I poliziotti si sono subito recati presso il luogo dove lo stesso doveva trovarsi agli arresti domiciliari, ma passando in via Enrico Mattei, in corrispondenza della rotatoria che si interseca con via di Mugnano, l’hanno visto camminare con una bottiglia di plastica in mano, contenente circa 1,5 litri di benzina e un accendino.

L'arrestato era stato già denunciato per un'altra evasione avvenuta il 13 aprile, quando era scattato l'allarme e il personale delle volanti ha accertato che non si trovava in casa. Inoltre è emerso che la sua macchina, contestualmente, è stata coinvolta in un incidente stradale con feriti a Fucecchio per poi darsi alla fuga. Il 47enne è stato quindi tratto in arresto e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.