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Lucca, la ditta va bene e il titolare paga la vacanza ai dipendenti: la meta scelta

di Luca Dini
Il personale durante il soggiorno
Il personale durante il soggiorno

Il racconto dell’imprenditore: «Giusto che tutti partecipino a questa crescita»

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CASTELNUOVO G. (LUCCA). Tutti a Valencia in gita premio aziendale. È quanto ha fatto la ditta Lunardi Movimento Terra Srl di Castelnuovo che ha regalato a tutti i suoi dipendenti un week-end premio nella città spagnola. Un riconoscimento che il titolare Massimiliano Lunardi ha voluto concedere alla sua squadra composta da 16 dipendenti, tutti tra i 30 e i 50 anni di età. Dodici di loro, tra cui i figli Manuel e Melania, si sono organizzati e sono partiti con Valencia con tanto di maglietta celebrativa del viaggio. Pranzi, cene, tutto offerto dalla carta aziendale della ditta.

Il racconto

«La nostra azienda sta bene ed è giusto che tutti partecipino a questa crescita – dice Lunardi –. Sono ragazzi in gamba che si spendono per l’azienda, i miei figli mi hanno proposto questa idea del viaggio premio e mi è subito piaciuto. Loro hanno pensato all’organizzazione, ha prenotato i voli e il soggiorno e tutto era spesato dal venerdì alla domenica. Io? Non sono andato, ma sul cellulare ricevevo le notifiche delle spese effettuate con la carta aziendale – scherza Lunardi – sappiamo bene le problematiche legate agli stipendi non adeguati al costo attuale della vita e cerchiamo di fare di tutto per far star bene i nostri dipendenti. Sia per la nostra realtà, ovvero la Garfagnana, che per la dimensione aziendale comunque ridotta, abbiamo creato un bel clima che non può che far bene all’impresa».

La meta

La meta scelta è stata la città di Valencia in Spagna, dove non è mancato buon cibo e tanto divertimento per la piccola ma ben affiatata comitiva, che per l’occasione ha variato il nome della ditta in Lunardi Movimento Sangria. «Credo sia un bell’esempio – ammette Lunardi con orgoglio – abbiamo coinvolto tutto il personale, sia quello operativo in cantiere che quello amministrativo. Hanno lavorato sino a poche ore dal volo, sono tornati domenica molto tardi, ma lunedì erano tutti a lavoro puntuali e sorridenti».

Non è il primo bel gesto di Lunardi verso i suoi dipendenti a cui ha costruito appositamente una tettoia nel parcheggio dell’azienda per far sì che le loro auto fosse riparate dalle intemperie. «Il lavoro non manca, l’azienda va bene e sono più felice di fare questo ai dipendenti piuttosto che magari fare sponsorizzazioni – conclude – se c’è un utile è giusto che ne godano tutti e ringrazio i miei figli per avermi suggerito questa azione e poi per averla organizzata». E in azienda adesso si attende solo di conoscere quale sarà la meta del viaggio nel 2026.

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