Statale 12, confermata la data di inizio lavori: il cantiere aprirà il 18 febbraio
Le rassicurazioni del sindaco Andreuccetti dopo l’incontro in prefettura. Tre mesi di stop
BORGO A MOZZANO. Chiusura della SS 12 del Brennero: confermato l’avvio dei lavori il 18 febbraio.
A tornare sull’argomento è il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, al termine dell’incontro tenutosi ieri e organizzato dal prefetto di Lucca, Giuseppa Scaduto, al quale era presente anche un rappresentante dei commercianti di Chifenti e Anas.
«L’intervento tra Ponte del Diavolo e Chifenti – spiega Andreuccetti – ha una portata storica. Su questo tratto, circa 250 metri, dovranno essere realizzati più di 800 micropali necessari a dare stabilità al versante stradale lato fiume: per questo per i primi novanta giorni di cantiere è indispensabile chiudere completamente al traffico. Allo stesso modo non è possibile lavorare di notte, per garantire ai lavoratori le necessarie misure di sicurezza. Per 12 ore giornaliere gli operai di Anas saranno al lavoro, anche i weekend, per rispettare – e se possibile accorciare – i tempi previsti. I lavori devono essere svolti e conclusi in tempo, prima dell’estate, per poter spostare, con la seconda fase dell’intervento, il cantiere nell’alveo del fiume per costruire la scogliera protettiva».
L’incontro in prefettura ha chiarito alcuni aspetti essenziali pe r la comunità e ha dato modo di presentare richieste inderogabili.
Anas ha infatti ribadito che prima del nuovo cantiere sarà ripristinata la viabilità regolare al bivio di Corsagna: per noi, amministratori e cittadini, era un punto su cui avere certezze definitive.
Da parte nostra, confermiamo l’impegno a mettere in campo tutte le forze che potremo per ridurre e, se possibile, sospendere il pagamento della Tari per le attività commerciali che più direttamente subiranno gli effetti della chiusura del traffico. È indispensabile, però, che gli stessi ristori vengano stanziati ad altri livelli, regionali o nazionali, con anche il sostegno concreto di Anas. Sempre ad Anas abbiamo chiesto fondi per intervenire sull’asfalto della viabilità di Corsagna che per mesi sarà sollecitata da molto traffico in più rispetto al consueto. Stesso discorso per il trasporto pubblico locale e gli scuolabus: anche in questo caso abbiamo chiesto che Anas intervenga direttamente.
«Per quanto riguarda il passaggio dei mezzi di soccorso, abbiamo ottenuto che possano passare almeno durante il giorno, così come sarà garantito il senso unico alternato per il passaggio del Giro d’Italia previsto per il 21 maggio e stiamo aspettando la conferma per la disponibilità di movieri per gestire al meglio il traffico al Ponte di Calavorno durante le ore di punta. Nella giornata di venerdì 24 gennaio è convocato il Coc – Centro Operativo Comunale in Prefettura, durante il quale sarà possibile definire nel dettaglio tutte le questioni legate alla viabilità – aggiunge Andreuccetti – . Anas dovrà, infine, occuparsi anche degli interventi lato’monte’con il taglio piante nelle aree di sua competenza e con opportune ordinanze laddove necessario: noi, come Comune, faremo lo stesso. Abbiamo già emanato diverse ordinanze su Corsagna e vigileremo affinché vengano rispettate, e che ci sia un reciproco rispetto per vivere questi mesi nel modo più sereno possibile. Abbiamo di fronte l’avvio di un cantiere di portata storica che necessariamente porterà a qualche disagio: siamo in prima linea per superare al meglio questo periodo, con la consapevolezza che, al termine dei lavori, avremo una viabilità sicura e una vivibilità del nostro territorio decisamente migliore. L’incontro è stato significativo e ringrazio per tanto il prefetto Scaduto, l’ingegnere Manchise, l’assessore Baccelli e tutte le persone presenti, a partire dal rappresentante dei commercianti di Chifenti, Guarascio».l
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