Il Tirreno

Lucca

Il caso

Beatrice Venezi ai concerti di fine anno a Nizza, la polemica: «Non la vogliamo, è neofascista»

Beatrice Venezi ai concerti di fine anno a Nizza, la polemica: «Non la vogliamo, è neofascista»

È quanto denunciano alcune associazioni: la direttrice d’orchestra lucchese invitata per due eventi

10 luglio 2023
1 MINUTI DI LETTURA





LUCCA. Diverse associazioni hanno denunciato l'arrivo all'Opera di Nizza della direttrice lucchese d'orchestra Beatrice Venezi, invitata ad esibirsi durante i festeggiamenti di fine anno. 

Le associazioni hanno hanno definito la direttrice "neofascista" e “vicina al capo del governo italiano Giorgia Meloni”. Riunite nel collettivo "Touscitoyens06", le associazioni hanno manifestato in un comunicato la loro "opposizione" all'arrivo di "un direttore d'orchestra neofascista" e hanno chiesto al sindaco di Nizza Christian Estrosi e al direttore generale dell'Opera di "cancellare" quest'evento. Per la precisione, la città di Nizza ha invitato Venezi a dirigere la sua orchestra filarmonica per i tradizionali balletti di Natale e il Concerto di Capodanno.

Già in aprile c'erano state proteste per l'invito alla Venezi all'opera di Limoges. In una reazione inviata ad Afp, il direttore generale dell'Opéra de Nice, Bertrand Rossi, ha affermato che "la musica ha il potere di trascendere le divisioni e riunire le persone attorno a un'esperienza comune, è essenziale separare l'arte dalla politica. Come istituzione culturale, il nostro ruolo è promuovere la libera espressione artistica e creare un ambiente in cui tutti possano sentirsi a proprio agio e rispettati, indipendentemente dalle loro appartenenze politiche", ha aggiunto, ricordando che la Venezi, "talentuosa direttrice d'orchestra di fama internazionale", era già stata accolta a Nizza per un concerto nel 2022. 

Primo piano
La tragedia

Muore a 34 anni in montagna sotto gli occhi della fidanzata: chi era Daniele, l'empolese che amava scalare e i cani

di Francesco Turchi