Livorno, pari in rimonta a Foligno: occhio al Grosseto che non si ferma più
Gli amaranto recuperano due volte lo svantaggio: la rete del 2-2 definitivo porta la firma di Dionisi
FOLIGNO. Finisce 2-2 al “Blasone” di Foligno – nel pomeriggio di domenica 15 dicembre, nel 16esimo turno del girone E di Serie D – con il Livorno che si complica maledettamente la vita nel primo tempo, concedendo alla Fulgens sue reti evitabilissime, ma poi, con un secondo tempo decisamente migliore, riesce a rimettere in piedi la baracca portando a casa un punto prezioso. La vetta è blindata, così come il titolo di campione d’inverno per la formazione di Paolo Indiani. Adesso però i punti dal Grosseto – salito al secondo posto dopo la settima vittoria di fila conquistata contro il Ghiviborgo – sono scesi a cinque.
La partita
Si comincia con le proteste di Bellini per un presunto fallo di mano in area di un difensore del Foligno ma il Livorno pressa alto e spinge sin dalle battute iniziali ma al 14’ è il Foligno a passare: uscita sconsiderata di Cardelli che perde palla su Tomassini. La palla arriva a Khribech che dal limite a porta vuota non ha difficoltà a mettere nel sacco. Il Livorno tiene più palla e fa la partita, ma soffre ogni volta che gli umbri arrivano al limite dell’area, con Khribech che fa il bello e cattivo tempo.
Prima del riposo la gara si accende. Al 38’ pareggia il Livorno: Marinari riceve da un fallo laterale di Fancelli e mette in mezzo per Regoli che si gira alla grande e fulmina Tognetti al volo per l’1-1. Passa un minuto e i padroni di casa ritornano fortunosamente in vantaggio con Settimi che dal vertice sinistro dell’area di rigore inventa una conclusione beffarda che tocca il palo e si infila alle spalle di Cardelli.
Nel secondo tempo il Livorno parte alla ricerca del pareggio ma le idee non sono chiare come qualche domenica fa. Ci si mette anche la sfortuna al 6’ quando Marinari colpisce il palo interno. La pressione amaranto aumenta e al 12’ Rossetti di testa da due passi grazia Tognetti. I padroni di casa passano raramente la metà campo. Indiani si gioca anche la carta Ndoye, togliendo Marinari e modifica qualcosa anche negli altri reparti inserendo D’Ancona per Fancelli e Bonassi per Hamlili. Al 29’ il Foligno ha un’occasione per chiuderla con Settimi e successivamente il Livorno getta nella mischia anche Dionisi per Regoli. Proprio l’ex frusinate al 34’ si inventa un grande assist per Ndoye che si mangia il 2-2 a porta vuota. Lo stesso Dionisi acciuffa il pari al 39’ con una grande punizione dal limite su cui Tognetti non si tuffa neanche. Il finale è tutto di marca amaranto, con Ndoye e Dionisi che impegnano la difesa umbra senza però riuscire a scardinarla. Domenica prossima ultimo atto del girone d’andata all’Ardenza col Figline.
Il tabellino
FULGENS FOLIGNO (4-3-3): Tognetti; Santarelli (22’st Cesaretti), Schiaroli, Nuti, Mancini (22’st Zichella); Settimi, Ceccuzzi, Brevi (46’st Mattia); Khribech (36’st Pupo Posada), Tomassini, Panaioli. A disp.: Santi, Maselli, Grea, Zmejkoski, Di Cato. All.: Manni.
LIVORNO (3-4-2-1): Cardelli; Fancelli (16’pt D’Ancona), Brenna, Siniega; Marinari (16’st Ndoye), Hamlili (16’st Bonassi), Bellini (34’st Frati), Calvosa; Russo, Regoli (30’st Dionisi); Rossetti. A disp.: Tani, Risaliti, Luci, Parente. All.: Indiani.
ARBITRO: Maione di Ercolano (Mazza-Nappi).
RETI: 14’pt Khribech, 38’pt Regoli, 39’pt Settimi, 39’st Dionisi.
NOTE: ammoniti: Schiaroli, Manni, Santarelli, Bellini, Brenna, Pupo Posada; angoli 1-12; recuperi 0’pt; 5’st.
Daniele Marzi