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Livorno, poliziotto e carabiniere aggrediti a Calafuria: denunciato un parrucchiere

di Stefano Taglione
Una panoramica dell'area della discoteca lo scorso 25 Aprile
Una panoramica dell'area della discoteca lo scorso 25 Aprile

L'episodio nella serata del 25 Aprile, durante la festa: gli agenti delle volanti lo hanno indagato per lesioni personali aggravate. Il militare e l'operatore della questura, che lavorano a Pisa, erano liberi dal servizio in quel momento

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LIVORNO. Ha aggredito un carabiniere e un poliziotto liberi dal servizio nei pressi della discoteca “Precisamente a Calafuria”, sul Romito, mandandoli all’ospedale. Per questo un parrucchiere ligure di 25 anni è stato denunciato per lesioni personali aggravate. Il giovane, bloccato dagli agenti delle volanti della polizia di Stato, ha scoperto solo successivamente di aver ferito un agente e un militare, motivo per il quale non è stato indagato per violenza o lesioni a pubblico ufficiale.

L’episodio è avvenuto attorno alle 20,40 del 25 Aprile, durante la festa che si è celebrata nel locale, alla presenza in quel momento di circa 300 persone. Le vittime lavorano a Pisa e si trovavano a Livorno per motivi estranei alla loro attività. Il giovane è stato trasferito nella caserma “Vittorio Labate”, dove ha sede l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, identificato e poi denunciato. Su quanto accaduto, in ogni caso, sono ancora in corso accertamenti. Il militare e l’agente, per fortuna, stanno bene. I poliziotti, in quelle ore, si trovavano lì per i problemi alla viabilità che il massiccio afflusso di giovani fuori dal locale stava provocando al traffico e alla sicurezza, come denunciato al Tirreno anche dal sindaco Luca Salvetti e dal prefetto Giancarlo Dionisi. Il lavoro dei poliziotti, a tutela dell’incolumità delle persone, proseguirà anche nei prossimi giorni insieme alle altre forze dell’ordine. Proprio gli agenti, nel giorno di Pasquetta, hanno fatto 300 multe alle altrettante auto in divieto di sosta.

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