Non paga il maxi-conto dell’hotel di lusso sulle Dolomiti: denunciato un livornese
La vicenda dopo una lunga vacanza passata insieme ad altre tre persone
LIVORNO. Ha trascorso un lussuoso soggiorno sulle Dolomiti alloggiando in un albergo della zona. Peccato che, al termine della vacanza in questione, se n’è andato senza pagare il conto, lasciando dietro di sé un debito di circa 19mila euro. Ma lui – un livornese con precedenti – è stato individuato dai carabinieri ed è stato denunciato a piede libero alla Procura con l’accusa di insolvenza fraudolenta.
È successo tutto all’inizio di marzo quando l’uomo ha soggiornato in un albergo della val Gardena insieme ad altri due adulti e a un minorenne. A vacanza conclusa gli ospiti se ne sono andati senza pagare il conto e i titolari dell’albergo hanno sporto denuncia ai carabinieri della stazione di Ortisei, che dipendono dal comando provinciale dell’Arma di Bolzano.
A quel punto i militari, sulla base della segnalazione ricevuta dalla struttura ricettiva, hanno quindi iniziato le indagini e, attraverso le testimonianze e visionando alcuni video, sono quindi riusciti a risalire al livornese che, a quel punto, è stato denunciato a piede libero alla locale Procura della Repubblica con l’accusa di insolvenza fraudolenta. All’uomo, peraltro, in passato erano state già contestate condotte simili. Dalle indagini dei carabinieri di Bolzano è cioè emerso che il livornese segnalato in passato era già stato coinvolto in alcune truffe e in casi di insolvenza fraudolenta anche in altre regioni italiane.
Alla luce di quanto accaduto di recente in val Gardena, l’Arma dei carabinieri invita, in generale, tutti gli operatori del settore turistico «a segnalare tempestivamente episodi considerati sospetti» e ribadisce «il proprio impegno nella lotta contro le frodi e i reati patrimoniali».