Livorno, cancellati altri stalli in via Montebello. La protesta dei residenti: «Sarà caos»
L’assessora Cepparello: «Persi circa 10 posti, li recuperiamo in altri punti del quartiere»
LIVORNO. Le rientranze che prendono il posto del marciapiede “nudo e crudo” di fatto qualche posto auto lo hanno rosicchiato e lo rosicchieranno. E il nuovo posizionamento dei lampioni rispetto al progetto originario ha ristretto ulteriormente gli spazi di sosta. Tanto che alcuni residenti si sono detti preoccupati perché, hanno sottolineato, con «la soppressione di posti auto la già difficile situazione dell’insufficienza dei parcheggi in zona si aggraverà». Ma l’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello assicura: «Perderemo al massimo una decina di parcheggi, che saranno recuperati in altri punti del quartiere». Ma andiamo con ordine.
I lavori
Siamo in via Montebello dove da qualche tempo sono in corso i lavori di rifacimento dei marciapiedi che, spiega l’assessora Cepparello «dovrebbero concludersi nel giro di due o tre mesi». L’intervento rientra nel Peba (Piano di abbattimento delle barriere architettoniche) e prevede, tra le altre cose, la manutenzione straordinaria di tratti d’asfalto, la realizzazione di scivoli di raccordo e l’installazione di ringhiere metalliche davanti alla scuola Dal Borro.
Il rallentamento
Aperto nell’agosto scorso, il cantiere ha poi subito un rallentamento a causa del crollo di una fognatura che ha richiesto un intervento di ripristino. Stoppati temporaneamente, i lavori sono ripresi a gennaio. Parte dei marciapiedi, quindi, è già stata completata e attualmente ci sono delle recinzioni allestite poco prima dell’intersezione con via Calatafimi, con gli operai e i mezzi al lavoro da entrambi i lati della carreggiata.
I lampioni
Rispetto al progetto originario è cambiata la collocazione dei lampioni perché, spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Federico Mirabelli «abbiamo dovuto spostare alcuni pali, posizionandoli sul marciapiede, a causa della presenza di sottoservizi». E questo «non permette di collocare le auto in alcuni punti». Sarà poi realizzato un nuovo passaggio pedonale tra via Goito e via Calatafimi e anche questo potrebbe rosicchiare qualche posto per le auto. Così come «non sarà più possibile lasciare la macchina dove saranno inseriti elementi di arredo urbano per garantire una maggiore accessibilità».
Malcontento
E per i residenti la prospettiva di perdere parcheggi in zona desta preoccupazioni tanto che c’è chi chiede «all’amministrazione comunale di ripensarci perché questa scelta è inopportuna e incomprensibile» domandandosi se quella attualmente in corso sia «la scelta migliore» perché «è facile prevedere che, una volta terminati i lavori, chi non troverà parcheggio finirà per lasciare l’auto su aiuole e marciapiedi, con il rischio di multe e ulteriori disagi». Chi vive lungo via Montebello, insomma, è parecchio dubbioso sui lavori attualmente in corso. Così come dubbiosi sono stati i residenti di Antignano quando hanno visto sparire gli stalli lato mare, sostituiti dalla pista ciclabile. In quel caso l’assessora alla Mobilità ha spiegato che l’idea è quella di ricavare altri parcheggi nelle vie interne, prevedendo di riservare alcune vie ai soli residenti, probabilmente tramite l’introduzione della lettera per la Zsc.
«Li recuperiamo»
Nel caso dell’organizzazione degli spazi in via Montebello, invece, «se perderemo qualche posto auto – sottolinea l’assessora Giovanna Cepparello, che parla di una decina di spazi in meno – li recupereremo nel quartiere». Dove? «Stiamo lavorando per individuare dei punti. In via Montebello, comunque, le auto venivano parcheggiate sul marciapiede, che adesso sarà rifatto e i parcheggi saranno veri e propri posti auto».