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Ponte dei Francesi

Livorno, via al restyling del Porto Mediceo: demolito l'ex bar. Il progetto e i prossimi step

di Claudia Guarino

	L’edificio dove un tempo si trovava il bar Mediceo in fase di smantellamento (Foto Stick)
L’edificio dove un tempo si trovava il bar Mediceo in fase di smantellamento (Foto Stick)

Restano tabaccheria e paninoteca, Aragosta chiusa da mesi

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LIVORNO. L’iter verso la liberazione del ponte dei francesi è iniziato. Ecco, infatti, gli operai al lavoro per lo smantellamento della baracca in stato d’abbandono dove un tempo c’era il bar Mediceo. Cosa succederà dopo e con quali tempi è alquanto fumoso. Perché se è vero che «ci sono degli accordi di previsione per il porto turistico che risalgono al 2007 – come dicono dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale – in base ai quali quel ponte deve restare libero», è anche vero che, al momento, quale sia l’esatto percorso verso l’attuazione dei patti non è chiarissimo. Certo è che gli operai stanno picconando l’ex bar mediceo, che l’ex ristorante Andana è in malora e che il ristorante Aragosta è chiuso dal dicembre scorso. Resistono la tabaccheria e Quo Vadis?, le cui concessioni non sono ancora scadute. Ma andiamo con ordine.

Il ponte

Siamo in centro città, lungo il ponte che, dalla rotonda dei Quattro Mori, conduce al molo mediceo e, andando più avanti, all’ex andana delle ancore oltre che al resto delle banchine. È in questo contesto che, lo ricordiamo, di recente è stato rilasciato il permesso a costruire per il nuovo porto Mediceo con lavori (sui cui dettagli non ci soffermiamo in questa sede) che sarebbero dovuti partire a gennaio. Per adesso non ci sono cantieri in zona ma, una volta costruito lo scalo, esisteranno nuovi ormeggi e passerelle che, chiaramente, richiederanno una nuova organizzazione degli spazi interessati dalle operazioni. E in questo calderone finisce gioco forza anche il ponte dei francesi, vista la sua collocazione. «I locali lì presenti – hanno spiegato qualche tempo fa da D Marine Italia – se vorranno, potranno spostarsi in un nuovo edificio». Anche perché, hanno fatto sapere dall’Autorità Portuale, quel ponte deve essere “liberato” così come «previsto dall’accordo risalente al 2007».

I locali

Lì sopra attualmente, oltre alla tabaccheria, ci sono rimaste due attività storiche: la paninoteca Quo Vadis e il ristorante Aragosta. I cui titolari o amministratori, a quanto risulta, sono proprietari di strutture che, però, si trovano su suolo demaniale. E quindi sono dipendenti da una concessione rilasciata dall’Autorithy che rimanda, a monte, a una procedura di evidenza pubblica e, a valle, a una scadenza. Mettendo in fila gli elementi (permesso a costruire per il nuovo porto turistico, concessioni dei locali che scadranno e accordo del 2007 per sgomberare l’area) emerge che la fase di liberazione, per il ponte dei francesi, si avvicina inesorabilmente. Anzi, sembra che l’iter per aprire la strada ai cantieri del nuovo porto turistico sia appena iniziato.

I lavori in corso

Perché gli operai della ditta incaricata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale sono già all’opera da qualche giorno sulla baracca dove un tempo si trovava il bar Mediceo. «Entro la prossima settimana – fanno sapere dall’Authority – la demolizione dovrebbe essere completata». Non è chiaro se siano previsti altri interventi simili in zona a stretto giro. Nel frattempo, a qualche metro di distanza, la struttura che ospitava il ristorante L’Andana sta andando in malora. E il ristorante Aragosta è chiuso da dicembre. E sebbene dallo storico locale non commentino, sulla vetrata inizialmente è apparsa la scritta “chiuso per ferie fino al 12 gennaio” poi è sparita anche quella. Staremo a vedere.

Il ponte

È invece stato riaperto il ponte girevole all’ex andana delle ancore, chiuso per circa una settimana in quanto erano necessari dei lavori di manutenzione sul meccanismo. Intervento, questo, che ha richiesto la previsione di una viabilità alternativa che è stata individuata tramite la temporanea riapertura alla circolazione del tratto stradale che congiunge, sul lato nord del Cantiere Benetti, la rotatoria in fondo a via Edda Fagni con via del Molo Mediceo.

Il futuro

E mentre i lavori sul ponte girevole del Mediceo si sono conclusi da pochi giorni, quelli sull’altro ponte sono appena iniziati. Con gli operai al lavoro sulla prima baracca in attesa di capire quale sia l’esatto cronoprogramma degli interventi che riguardano questa parte della città.

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