Il Tirreno

LIVORNO. Chi lo conosceva lo descrive come «un docente fuori dal comune». Come un professore che è sempre riuscito a trasmettere ai suoi studenti l’amore per ciò che insegnava con dedizione e preparazione. E come un legale appassionato alle cause per cui lottava. L’avvocato Patrizio Rossi è morto nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 febbraio all’ospedale di Livorno. Aveva 77 anni e ha lasciato un grande vuoto nei cuori delle tante persone che gli volevano bene, come i suoi ex colleghi e i tanti studenti che – anno dopo anno – hanno appreso da lui il diritto della navigazione.

Gli studi

Con un diploma di liceo classico in tasca, Rossi alla fine degli anni Sessanta ha intrapreso gli studi di Legge laureandosi, all’università di Pisa, con una tesi in diritto della navigazione dal titolo “Il registro aeronautico italiano”.

Il lavoro all’università

È stato poi professore associato di diritto della navigazione all’università di Pisa fino al 2005, quando è andato in pensione, oltre a insegnare la materia nei corsi per allievi ufficiali all’Accademia navale. «Era un bravissimo docente – racconta il professore e avvocato Antonio Bellesi, collega di Rossi –. Trattava i suoi studenti da pari e sapeva ascoltarli, dunque era riuscito a instaurare con molti di loro un buon rapporto. Ed erano tanti coloro che gli chiedevano consigli. Per me è stato davvero un grande amico».

Il lavoro da avvocato

Come avvocato invece, oltre ad aver difeso i frontisti nelle cause legate alla discarica del Limoncino, si è occupato prevalentemente di questioni di natura immobiliare legate a contratti d’affitto e problemi condominiali. È stato inoltre per 15 anni membro della commissione di esame per i mediatori marittimi alla Camera di commercio di Livorno e ha svolto una serie di altri compiti nell’ambito di altre Camere di commercio della Toscana. E per un periodo è stato presidente provinciale dell’Uppi di Livorno, unione piccoli proprietari immobiliari.

Il funerale

Chi volesse dare un ultimo saluto all’avvocato ed ex professore universitario Patrizio Rossi potrà farlo questo pomeriggio. Il funerale, curato dal servizio di onoranze funebri della Svs di Livorno, si terrà alle 15,30 di giovedì 6 febbraio nella chiesa di San Jacopo in Acquaviva. Nel pomeriggio, dunque, sarà possibile dire addio al professore che ha insegnato diritto della navigazione a generazioni di cadetti e di avvocati, riuscendo con i suoi modi di fare a trasmettere a tutti la grande passione per il mare e per la giurisprudenza che lo ha sempre contraddistinto.