Il Tirreno

LIVORNO. Un giocatore avversario lo avrebbe colpito con un calcio da dietro, facendolo rotolare sull’erba e provocandogli forti dolori a un ginocchio. Poi si è scatenato il parapiglia ed è dovuta addirittura intervenire la polizia, con le volanti, che ha acquisito il referto arbitrale. Mentre i responsabili della struttura hanno radiato la squadra, che ora dovrà cercare un altro campo dove giocare. Caos mercoledì 8 gennaio al “Nuovo centro” di Coteto, il noto impianto sportivo davanti alla sede dei vigili del fuoco di via Campania, dove i proprietari hanno faticato non poco per contenere gli animi durante il torneo interno di calcetto, decidendo poi di «radiare la squadra responsabile dei disordini».

Il racconto

A raccontare cosa è successo è Paolo Baronetto, vicepresidente dell’associazione sportiva dilettantistica, fondata del 2012 e affiliata al Csi, il Centro sportivo italiano: «Un giocatore ha colpito un avversario con un calcio, una condotta antisportiva – spiega – poi si è scatenato questo parapiglia, non una rissa. Abbiamo fatto uscire tutti fuori e, come già capitato altre volte in passato, siamo intervenuti per sedare gli animi, riuscendoci. Abbiamo deciso di radiare la squadra responsabile dei disordini, dato che non è la prima volta che fa confusione, stavolta i componenti sono però andati oltre, con la violenza. Rinunciamo ai soldi, ma vogliamo lavorare in tranquillità». Baronetto sottolinea come il “Nuovo centro di Coteto” «non compatisce la confusione, il nostro ambiente deve essere sereno, ci si deve divertire e basta».

L’arrivo della polizia

Nel frattempo, durante quello che era solo un torneo amatoriale di calcio a cinque, sono intervenuti i poliziotti delle volanti, chiamati da uno dei giocatori coinvolti, un livornese. Gli agenti hanno parlato con i responsabili e con l’arbitro, acquisendo il referto della partita per eventuali e successive indagini che potrebbero partire dopo le eventuali denunce presentate. Uno dei calciatori, per fortuna non in gravi condizioni, è stato poi accompagnato con un’ambulanza in ospedale.