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Da Livorno ai surfer del mondo con il marchio Twinsbros. «Così le nostre tavole sono su tutte le onde»

di Rosanna Harper
I fratelli Bertini
I fratelli Bertini

La storia dei fratelli Bertini: dal garage della nonna al capannone di Shangai. «Una passione diventata lavoro. Siamo partiti nel 1991: era un hobby, eravamo surfisti Oggi leader nel mercato europeo»

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LIVORNO. Da Livorno al mondo. Sulla cresta dell’onda. Una storia tutta livornese che nasce in un garage di via Calatafimi e oggi le tavole da surf (e non solo) dei fratelli Renato e Paolo Bertini sono oggetti sacri per tanti bravi surfer del pianeta. E pure fanno da arredo in boutique super griffate come Dolce e Gabbana. È la storia di un marchio al salmastro, Twinsbros surfboards che richiama al nomignolo che hanno sempre avuto i “gemelli” labronici, data la somiglianza dei due shaper, il primo classe 1975 e il secondo 1976.

Tutto nasce nel garage di nonna «Abbiamo cominciato a realizzare tavole nel 1991 – spiegano i due produttori di tavole – nel garage di nostra nonna. All’inizio era un hobby, eravamo surfisti: nel mare e tra le onde ci siamo sempre stati. Abbiamo realizzato la prima tavola da surf, usando polistirolo e resina, costruendoci perfino le pinne. Usavamo materiali che riuscivamo a reperire, che ci metteva a disposizione un caro amico di nostro nonno. Ci siamo comprati una sola tavola da windsurf, per il resto abbiamo sempre usato tavole realizzate da noi». Professionalità, competenza, esperienza, passione e tanto amore per il mare e per gli sport acquatici uniscono i due fratelli nella loro attività artigianale, di produzione di tavole da surf che ha il suo quartier generale a Shangai.

Surf ma non solo

Il marchio si caratterizza per la realizzazione di tavole da surf ed in piccola parte anche per la produzione di tavole custom da sup, foil, kitesurf e windsurf destinate ad atleti di alto livello che nelle “tavole di serie” non trovano le performances volute. «Siamo un marchio storico e ben conosciuto in tutta Italia, che ha un mercato principalmente europeo, con richieste di produzione che arrivano anche dal resto del mondo», spiegano i due shaper. “Rena” da una parte; “Pelo” dall’altra: i due nickname dei Twins. Il primo ha conseguito la laurea magistrale in ingegneria aerospaziale, Paolo ha interrotto gli studi di ingegneria civile poco prima di terminare il percorso, per gli impegni crescenti dl lavoro, appunto. «All’inizio degli anni Novanta il surf era praticamente sconosciuto in Italia ed era difficile trovare tavole da surf. Internet, così come gli smartphone e quindi i social media, non esistevano, e il mondo dei surfisti era piuttosto chiuso. Con la realizzazione delle prime tavole da surf abbiamo sperimentato e, di volta in volta, siamo andati avanti: è stato un susseguirsi di lavoro, caratterizzato dalla voglia di fare, di metterci alla prova, di sperimentare continuamente».

Da via Filzi al mondo

Il marchio Twinsbros surfboards trova spazio, da pochi anni, all’interno di una nuova struttura che si trova in via Filzi, a Shangai. Qui i fratelli Bertini realizzano tavole destinate al mercato italiano ed europeo. All’interno, oltre la parte destinata alla produzione fisica, trova collocazione uno showroom dove si possono ammirare tavole da surf, bodyboard, accessoristica specifica ed anche skateboard. «Le tavole realizzate dal marchio Twinsbros hanno un costo che varia a secondo dei modelli, si parte da 560 euro fino ad arrivare a 1000 euro per una tavola longboard. I prezzi variano a seconda delle grafiche, mentre per la gamma dei bambini, il costo delle tavole si aggira intorno ai 500 euro», spiegano. I fratelli Bertini realizzano anche tavole da arredo per diversi e importanti marchi di moda; vengono realizzate a seconda della richiesta. Svariati i brand con cui hanno collaborato i Twins tra cui Dolce e Gabbana, Guess e Etro. «Nel 2003 – proseguono il racconto – alla fine degli studi universitari abbiamo cominciato a parlare di Twinsbros come marchio; nel 2005 abbiamo preso il nostro primo capannone in via Masini, quella è stata la nostra prima factory e lì siamo rimasti fino al 2022. Con la produzione di tavole e con un piccolo showroom abbiamo cominciato a essere conosciuti, collaboravamo con tanti negozi in tutta Italia». Quella in cui lavorano adesso, sottolineano Renato e Paolo, è una struttura all’avanguardia progettata e realizzata specificatamente per la produzione di tavola da surf nel rispetto delle attuali e stringenti normative, nel rispetto dell’ambiente, dotata di panelli solari. «È praticamente ad impatto zero», ribadiscono. La produzione artigianale, oltre alle tavole da surf, si allarga in piccola parte anche alla realizzazione di tavole da sup, kite, e foil.

Come si costruisce una tavola

«La realizzazione delle tavole – spiegano i fratelli – segue una serie di fasi: nella prima parte vengono sviluppati gli shape (forme) delle tavole, utilizzando programmi Cad specifici: ci sono modelli standard e modelli che vengono sviluppati per gli atleti. Le tavole destinate agli atleti devono essere realizzate in una certa maniera, sulla base della loro corporatura: ci interfacciamo con gli allenatori e, grazie alla nostra esperienza, creiamo la forma più giusta sulla base di corporatura, livello e tipo di onde da surfare». Il brand Twinsbros collabora con molte scuole di surf: le tavole vengono progettate anche per gare di alto livello, le tavole realizzate vengono testate da atleti professionisti. «L’anima della tavola (blank) – vanno avanti – viene sagomato mediante una macchina a controllo numerico chiamata shape machine specifica per le tavole da surf: la macchina realizza tutte le linee. Poi si passa nella shaping room, un locale con una illuminazione particolare che permette allo shaper di rifinire la forma con la massima precisione e simmetria. Nella stanza di resinatura si vanno a mettere la resina e la fibra di vetro a mano creando il guscio della tavola da surf». La “catena di montaggio” richiede una giornata di circa otto ore di lavoro, al giorno vengono realizzate circa due tavole. In fase finale, vengono verniciate in una apposita cabina dove vengono realizzati disegni e grafiche esclusive. I fratelli Bertini vengono attualmente supportati da altri due addetti. «Come progetto futuro – concludono – c’è la volontà di continuare a realizzare tavole di alta qualità, customizzabili in ogni singolo elemento, e ampliare l’attività di produzione in conto terzi, tutto made in Italy. La nostra mission è rendere felice ogni surfista, di qualsiasi livello».

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