Politica
Farina di larve “Tenebrio molitor”, l’Ue autorizza la vendita: cos’è e per quali cibi può essere utilizzata
Al momento c’è solo una società francese autorizzata a immettere sul mercato europeo il nuovo alimento
La polvere ottenuta da larve intere di Tenebrio molitor (larva gialla della farina) trattata con raggi UV è autorizzata a essere immessa sul mercato dell'Unione. È quanto viene stabilito in un regolamento di esecuzione della Commissione Ue dove viene precisato che la polvere ottenuta è quindi inserita nell'elenco dell'Unione dei nuovi alimenti istituito dal regolamento di esecuzione Ue 2017/2470.
Nei cinque anni a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente regolamento solo la società francese Nutri'Earth è autorizzata a immettere sul mercato dell'Unione il nuovo alimento, salvo nel caso in cui un richiedente successivo ottenga un'autorizzazione per tale nuovo alimento senza riferimento ai dati scientifici tutelati a norma dell'articolo 3 o con il consenso di Nutri'Earth. Nello specifico, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare nel parere scientifico ha concluso che «la polvere di larve intere di Tenebrio molitor trattata con raggi UV è sicura alle condizioni e ai livelli d'uso proposti. Tale parere scientifico presenta pertanto motivazioni sufficienti per stabilire che la polvere di larve intere di Tenebrio molitor trattata con raggi UV, se utilizzata in pane e panini, torte, prodotti a base di pasta, prodotti trasformati a base di patate, formaggio e prodotti caseari e composte di frutta e di verdura, destinati alla popolazione in generale, soddisfa le condizioni per l'immissione sul mercato».