Il Tirreno

I risultati

Elezioni europee: Fratelli d’Italia primo partito, cresce il Pd. Male M5S e Lega


	Giorgia Meloni ed Elly Schlein
Giorgia Meloni ed Elly Schlein

Forza Italia davanti alla Lega, entrambe sotto al 10%. Ottimo risultato di Alleanza Verdi Sinistra, fuori dal parlamento Stati Uniti d’Europa e Azione

09 giugno 2024
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Crescono Fratelli d’Italia, Pd e Alleanza Verdi e Sinistra. Male il Movimento 5 Stelle. Forza Italia supera la Lega. È questa la fotografia del voto europeo in Italia quando lo scrutinio si avvia alla conclusione.

Il dato in Italia 

  • Fratelli d’Italia: 28,81%
  • Pd 24,07%
  • Movimento 5 Stelle 9,99%
  • Forza Italia 9,62%
  • Lega 9,01%
  • Alleanza Verdi e Sinistra 6,72%
  • Stati Uniti D’Europa 3,76%
  • Azione 3,34%

La sintesi del voto europeo

Sono almeno tre i vincitori delle elezioni europee per quanto riguarda il dato italiano: uno è Fratelli d'Italia, gli altri due sono a sinistra. Il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni (che supera i due milioni di preferenze) conferma la luna di miele con gli italiani a un anno e mezzo dalle politiche, superando il risultato che ha portato Meloni a Palazzo Chigi: è lei stessa a rivendicare il risultato a due ore dalla chiusura delle urne con un tweet secco, una foto con le dita a V di vittoria, e il commento «Fdi si conferma primo partito italiano, superando il risultato delle scorse elezioni politiche». Con gli ultimi dati  Fdi ha ottenuto il 28,81% (alle politiche del 2022 ebbe il 26%, alle europee del 2019 il 6,44%).

Nel centrodestra si registra anche il sorpasso di Forza Italia (che tutto sommato regge la prima prova del post Berlusconi) nei confronti della una Lega in cui non ha pesato l'effetto Vannacci. 

A tallonare a distanza Fdi è il Partito democratico, sopra il 24%, con Francesco Boccia che commenta: «È emersa nel Paese una sinistra che c'era». Sinistra che emerge anche nel risultato di Alleanza Verdi Sinistra, che supera senza patemi la soglia di sbarramento e conduce a un risultato importante: Ilaria Salis è un'europarlamentare. L'annuncio arriva direttamente da Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, di Alleanza Verdi Sinistra. «Ci hanno accusato di candidature strumentali, possiamo dire che abbiamo fatto bene: Ilaria Salis da stasera è un'europarlamentare. È un risultato importante».

Delusione per il Movimento 5 Stelle fermo sotto al 10%.

Ore 11.50 – Aggiornamento con 61.313 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,81%, Pd 24,06%, M5S 9,99%, Forza Italia 9,63%, Lega 9,02%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,71%.

Ore 10.06 – Aggiornamento con 60.685 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,80%, Pd 24,04%, M5S 9,98%, Forza Italia 9,68%, Lega 9,07%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,67%.

Ore 7.40 – Aggiornamento con 59.954 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,81%, Pd 24,02%, M5S 9,95%, Forza Italia 9,72%, Lega 9,12%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,63%.

Ore 6.21 – Aggiornamento con 59.030 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,85%, Pd 24,06%, M5S 9,88%, Forza Italia 9,72%, Lega 9,16%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,62%.

Ore 6.05 – Aggiornamento con 58.530 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,89%, Pd 24,05%, M5S 9,87%, Forza Italia 9,71%, Lega 9,17%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,61%.

Ore 5.56 – Aggiornamento con 58.191 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,92%, Pd 24,05%, M5S 9,86%, Forza Italia 9,70%, Lega 9,18%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,60%.

Ore 5.44 – Aggiornamento con 57.722 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,94%, Pd 24,08%, M5S 9,83%, Forza Italia 9,68%, Lega 9,18%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,61%.

Ore 5.33 – Aggiornamento con 57.102 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 28,96%, Pd 24,10%, M5S 9,80%, Forza Italia 9,67%, Lega 9,18%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,61%. 

Ore 5.24 – Aggiornamento con 56.084 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 29,02%, Pd 24,17%, M5S 9,74%, Forza Italia 9,60%, Lega 9,20%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,63%. 

Ore 5.13 – Aggiornamento con 54.938 sezioni scrutinate su 61.650: FdI 29,07%, Pd 24,21%, M5S 9,66%, Forza Italia 9,57%, Lega 9,23%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,62%. 

Ore 4.54 – Il cervellone del ministero riparte con l’elaborazione dei dati. Dopo 52.1276 sezioni scrutinate in Italia su 61.650 la situazione è la seguente: Fratelli d’Italia 29,12%, Pd 24,29%, Movimento 5 Stelle 9,55%, Forza Italia 9,49%, Lega 9,26%, Alleanza Verdi e Sinistra 6,64%. 

Ore 4.45 – Si apre un caso sui risultati delle elezioni europee in Italia. Blocco del sito del ministero e risultati in ritardo. Cosa sta succedendo. 

Ore 3.58 – Matteo Renzi, leader di Stati Uniti d’Europa, commenta la sconfitta sulla sua pagina Facebook in polemica con Carlo Calenda (Azione): «Niente, è andata male. Purtroppo la lista Stati Uniti d’Europa è rimasta fuori per pochissimo dal Parlamento Europeo. Mi spiace molto e vorrei abbracciare i volontari che si sono spesi per questa idea: siete stati meravigliosi. La gratuità del vostro servizio allarga il cuore. Vorrei abbracciare uno a uno le migliaia di persone che hanno scritto il mio nome sulla scheda: sono davvero onorato di rappresentare comunque la speranza di tante persone anche se avrei preferito qualche voto in più alla lista. Sul risultato italiano pesa l’assurda rottura del Terzo Polo: potevamo avere sette parlamentari europei riformisti, insieme. E invece sono zero. Che follia».

Ore 3.20 – Quando sono state scrutinate 43.132 sezioni su 61.650 in Italia, Fratelli d’Italia è il primo partito col 28,93%, seguito dal Pd al 24,93%, quindi il Movimento 5 Stelle al 9,54. A seguire: Forza Italia 9,09, Lega 9,05, Alleanza Verdi e Sinistra 6,77.

Ore 2.30 – Ecco le parole del leader della Lega, Matteo Salvini: «Attendiamo i dati reali. Per ora commento le proiezioni, se saremo anche di poco sopra le elezioni politiche, ci riterremo soddisfatti. Ringrazio militanti e candidati, sarà importante anche il dato delle amministrative. L’aria in Europa è positiva, a breve faremo il punto della situazione con alleati della Lega. Ho messaggiato con Giorgia Meloni facendole i complimenti. Ringrazio la comunità della Lega, tutti ci davano per morti, ma siamo vivi e vivaci. Le condizioni anche interne non sempre sono state comode – dice Salvini –. Da nord a sud i dubbiosi della scelta di avere in squadra il generale Vannacci hanno avuto una risposta dal popolo. Un cambio di governo in Francia significherebbe un cambio di regia, anche sulla questione della guerra a tutti i costi. Se Vannacci si avvicina al mezzo milione di preferenze, vuol dire che il tratto di strada che faremo insieme è approvato dagli elettori. Ho sempre detto che la stabilità del governo non sarebbe stata messa in discussione, come ministri e parlamentari della Lega saremo al lavoro come sempre. L’obiettivo è di crescere, avendo superato due anni molto complicati, ringrazio chi non ha mai mollato e chi non hai mai tradito. Non mi piace chi cambia bandiera a seconda delle convenienze. Arrivano dati inattesi positivamente da alcune regioni del sud, come il 9% in Calabria. I dati dicono che potrebbero essere 8 gli eletti della Lega, sicuramente tutti i votati andranno al Parlamento europeo, e come promesso non accetteranno mai coalizioni con la sinistra in Europa. Non penso che un terzo dei francesi sia pericoloso o sovranista – prosegue commentando l'exploit della destra radicale di Marine Le Pen – semplicemente chiedono di rimettere al centro il lavoro. Le forze di governo in Italia hanno vinto e hanno tenuto. Dopo un anno e mezzo di governo la squadra di governo ha confermato i dati delle politiche, ci toglieremo delle soddisfazioni. Se non avessimo fatto quello che abbiamo fatto il governo sarebbe più debole. Importanti anche i dati delle comunali: l’obiettivo è aumentare il numero di sindaci della Lega. Spero che il centrodestra sia compatto in Europa, senza però fare accordi al ribasso. Faccio i complimenti a Elly Schlein, una persona perbene, onesta che crede in quello che dice». 

Ore 2.15 – Secondo la V proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai sulle elezioni europee, FdI si attesta tra i 23 e i 25 seggi, Pd tra 20 e 22 seggi, M5s tra 8 e 10 seggi, Fi tra 7-9 seggi, Lega tra 6-8 seggi, Avs tra 5 e 7 seggi, Svp tra 0 e 2 seggi.

Ore 2.10 – Parla il numero uno di Forza Italia, Antonio Tajani: «Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Il nostro è un risultato straordinario, fino a qualche mese in molti pensavano che saremmo spariti e che non avremmo superato il 4%, non è stato così. I risultati ci confermano che Forza Italia cresce. Il partito popolare europeo si conferma primo partito in Europa. Il risultato in Italia rafforza il governo di centrodestra. Siamo una coalizione, in campagna elettorale sono emerse le nostre diversità che ci hanno permesso di prendere molti consensi. Sono felice che Forza Italia abbia fatto questo regalo a Silvio Berlusconi. Questo è un partito che guarda avanti, forte del valore di libertà. Ringrazio chi ci ha scelto e chi si è impegnato in questa campagna elettorale».

Ore 2.05 – Parla la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: «Questa notte per me è più bella di quella di due anni fa, perché due anni fa era una scommessa basata sulla speranza. Tanta gente aveva creduto in noi, speravano che noi potessimo essere. Dopo quasi due anni di governo, le stesse persone ci hanno detto “Non speriamo che voi siate, voi siete”, e questo ha un valore per me enorme. Perché in questi quasi due anni ho fatto scelte difficili, in un periodo nel quale c’era bisogno di dire la verità e di fare quello che era giusto fare per l’Italia. Il fatto che gli italiani abbiano capito questo per me ha un valore straordinario. Grazie alla maggioranza degli italiani che ha scelto Fratelli d’Italia. Sono orgogliosa anche del risultato di Forza Italia e della Lega. Gli italiani ci dicono di andare avanti con determinazione, un segnale che sono pronta a cogliere, fiera che questa nazione si presenti al G7 con un governo più forte. È una soddisfazione e una grande responsabilità di cui dobbiamo essere consapevoli, il sistema italiano sta tornando bipolare, con due forze contrapposte che si confrontano. Ci hanno visto arrivare – conclude Meloni – ma non sono stati in grado di fermarci». 

Ore 2 – Parla il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte: «La decisione dei cittadini è insindacabile, avvieremo una riflessione interna. Di sicuro, i nostri europarlamentari saranno coerenti con gli impegni presi in campagna elettorale: lavoreranno per rafforzare i diritti delle persone deboli. Il nostro impegno politico non marca alcuna battuta di arresto. Prendiamo atto che c’è a livello europeo, nel complesso delle forze progressiste, qualche problema. Cercheremo di far valere il nostro peso a favore di un’Europa progressista».

Ore 1.45 – La segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, si presenta ai microfoni ed esulta: «Il nostro è un risultato straordinario – dice –. Siamo il partito che cresce di più dalle elezioni politiche. Si restringe la distanza da Giorgio Meloni. Continueremo a fare battaglie sulle questioni salariale, sociale e sanità pubblica, sentendo ancora più forte la responsabilità che gli elettori ci hanno dato di costruire un’alternativa di governo. Il voto delle forze di opposizione supera quello delle forze di governo. Il dato di astensionismo ci impegna ancora di più, continueremo insieme a fare campagna tra le persone per riavvicinarle alla politica e rafforzare la democrazia. Il Partito socialista europeo tiene, non è possibile una maggioranza senza la componente democratica, vedremo se saremo prima o seconda forza all’interno del partito socialista europeo». 

Ore 1.34 – Fratelli d'Italia 28,9%; Partito Democratico 24,5%; MoVimento 5 Stelle 10,5%; Forza Italia-Noi Moderati 9,2%; Lega 8,5%; Alleanza Verdi Sinistra 6,8%. Queste le nuove proiezioni delle Europee realizzate dal Consorzio Opinio Italia per la Rai (copertura campione 53%). Questi gli altri partiti: Stati Uniti d'Europa 3,9%; Azione-Siamo Europei 3,2%; Pace, Terra e Dignità 2,2%; Libertà 1,1%; Alternativa Popolare 0,4%. Altri 0,8%

Ore 1.23 – Secondo la III proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, alle elezioni europee, FdI è primo partito al 28,9%, Pd al 24,5%. A seguire M5s al 10,4%, Fi - Noi moderati al 9,4%,

Lega all'8,5%, Avs è al 6,7%, Stati Uniti d'Europa al 3,9%, Azione Siamo europei al 3,3%, Pace terra e dignità al 2,3%, Libertà all'1,1%, Alternativa popolare allo 0,4%, altre allo 0,6%. Copertura del

campione 29%.

Ore 1.03 – Fratelli d'Italia al 28,9%. Consolida il suo primato il partito di Giorgia Meloni stando alla terza proiezione di Opinio per Rai sulle elezioni europee con una copertura del 29%. Il Pd sale al 24,5%, M5s scende al 10,4%. Forza Italia-Noi Moderati cala al 9,4% restando comunque sopra alla Lega che è all'8,5%. Alleanza Verdi Sinistra stabile al 6,7%. Sotto lo sbarramento del 4% sia Stati Uniti d'Europa (3,9%) che Azione - Siamo Europei (3,3%), Pace Terra e Libertà al 2,3%, Libertà all'1,1%, Alternativa Popolare allo 0,4%.

Ore 00.45 – Sorride e fa il segno della vittoria, Giorgia Meloni, nella foto postata su X per commentare i primi risultati di queste elezioni europee che vedono Fdi confermarsi come prima forza politica nel paese. «Grazie», scrive la premier e leader di Fratelli d’Italia postando il simbolo della bandiera italiana. E aggiunge: «Fratelli d'Italia si conferma primo partito italiano, superando il risultato delle scorse elezioni politiche».

Ore 00.25 – Ecco la seconda proiezione: FDI 28,5%, PD 23,7%, M5S 10,5%.  Continua il vantaggio di Fratelli d'Italia alle elezioni europee: secondo la seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai è al 28,5%. Segue il Partito democratico con il 23,7%; il Movimento 5 Stelle è all'10,5%. Forza Italia con il 10% supera la Lega che si ferma all'8,3%. Avs è al 6,7% mentre Stati Uniti d'Europa è al 4%, Azione è al 3,4%. Pace Terra e Dignità è al 2,4% e Libertà di Cateno De Luca all'1,4%. La copertura del campione è al 18% alle 00.17.

Ore 00.20 – Ecco i numeri relativi ai partiti alle elezioni europee in Italia, in base alla I proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, con una copertura del campione dell'8%.

  • FRATELLI D'ITALIA 27,7 %
  • PARTITO DEMOCRATICO 23,7 %
  • MOVIMENTO 5 STELLE 11,1 %
  • FORZA ITALIA - NOI MODERATI 10,5 %
  • LEGA 8,0 %
  • ALLEANZA VERDI SINISTRA 6,6 %
  • STATI UNITI D'EUROPA 4,0 %
  • AZIONE SIAMO EUROPEI 3,0 %
  • PACE, TERRA E DIGNITA' 2,5 %
  • LIBERTA' 1,6 %
  • ALTERNATIVA POPOLARE 0,5 ALTRE 0,8 %

Ore 23.30 – Fratelli d'Italia si conferma primo partito del Paese con il 27,7%, mentre il Pd è al 23,7%. Movimento 5 Stelle 11,1%, Alleanza Verdi Sinistra 6,6%. Forza Italia è al 10,5% e la Lega all'8%, con il sorpasso nelle forze di centrodestra. A seguire Pace, Terra e Dignità al 2,5%, Libertà all'1,6%, Alternativa Popolare all'0,5%. Lo rileva la prima proiezione del Consorzio Opinio per la Rai sul risultato delle elezioni europee. La copertura del campione è dell'8%. 

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