Morto Sammy Basso: aveva 28 anni, era il più longevo malato di progeria
Fatale un malore al ristorante. È stato un esempio di coraggio e gioia di vivere
È morto a 28 anni Sammy Basso, giovane che aveva fatto conoscere la sua patologia rara, la progeria. Una malattia che provoca l’invecchiamento precoce e per la quale si era speso nel sostenere la ricerca. Il 28enne vicentino si è sentito male in un ristorante nella sera di sabato 5. È stato un esempio di coraggio e gioia di vivere.
A diffondere la notizia lo staff dell'Associazione italiana progeria (A.I.Pro.Sa.B.) che proprio Basso aveva fondato nel 2005.
Chi era
Nato a Schio l'1 dicembre 1995, Sammy Basso è stato un biologo, scrittore e attivista. , A circa due anni gli venne diagnosticata la progeria di Hutchinson-Gilford. Nel 2018 si è laureato con 110 e lode in scienze naturali con indirizzo biologico molecolare all'Università di Padova presentando una tesi dedicata all'esistenza di terapie per rallentare il decorso della propria patologia.
La dedica
«Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta. Grazie Sammy per averci reso partecipi di questa vita meravigliosa» ha scritto sui social lo staff della onlus fondata da Basso insieme ai genitori. «Ci stringiamo attorno alla famiglia e agli amici nel rispetto del dolore in questo delicato momento di lutto».
Il pensiero del ministro
«Un pensiero affettuoso e commosso per Sammy Basso, che ci ha lasciati a soli 28 anni. Grazie al suo coraggio e alla sua determinazione, ha fatto conoscere al mondo la progeria, diventando un esempio di forza e speranza. Il suo impegno per la ricerca e la sua testimonianza rimarranno per sempre un patrimonio prezioso per tutti noi». Lo scrive sui social il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli.