Chef Rubio pestato a sangue: cosa sta emergendo dalle indagini
La procura di Roma ha aperto un fascicolo: l’ipotesi di reato è quella di lesioni aggravate dall'odio razziale
ROMA. La procura della Repubblica di Roma ha delegato, alla Digos della questura di Roma, le indagini sull'aggressione e il pestaggio di chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, avvenuto il 15 maggio scorso davanti al cancello della sua abitazione a Frascati, in provincia di Roma.
L’indagine
Il fascicolo d'indagine, che ha come ipotesi di reato quella di lesioni aggravate dall'odio razziale è stato ritrasmesso, dalla procura di Velletri a quella di Roma, proprio per la competenza territoriale sull'aggravante.
Le immagini
Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza che avrebbero ripreso parte del pestaggio. Nell'autovettura di chef Rubio, è stato sequestrato un martello, utilizzato dal commando di aggressori.