Il Tirreno

FOLLONICA. Un incendio ha interessato oggi uno dei capannoni della zona industriale utilizzato da due dei rioni del carnevale di Follonica per la realizzazione dei carri allegorici. L’incidente si è verificato nel capannone utilizzato dai rioni Chiesa e Pratoranieri verso le 16, fortunatamente nessuno dei volontari dei due rioni che erano all’interno del capannone è rimasto ferito ma la paura è stata tanta, soprattutto nei momenti subito successivi all’incendio che ha ricordato un episodio analogo successo nel 2018 in un altro dei capannoni utilizzati sempre dai rioni.

Secondo una prima ricostruzione durante i lavori per la costruzione dei carri – la prima uscita del 2025 è in programma domenica 2 febbraio – per cause ancora da accertare ma considerate comunque come fortuite, si sono sviluppate delle fiamme su uno dei mascheroni in completamento del rione Pratoranieri che occupa la parte anteriore del capannone, mentre le strutture del rione Chiesa sono invece posizionate nella parte posteriore. Immediatamente i volontari all’interno del capannone in quel momento hanno messo in atto le procedure per cercare di arginare le fiamme; poco dopo sono arrivati sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Follonica assieme agli agenti della polizia municipale e, più tardi, anche i carabinieri della compagnia di Follonica. Sempre secondo i primi rilievi, l’incendio dovrebbe essere stato accidentale. Le fiamme sono state domate in pochi minuti, davanti ai capannoni sono arrivati immediatamente anche il sindaco di Follonica Matteo Buoncristiani assieme al vice sindaco Danilo Baietti, il delegato dell’Associazione Carnevale Andrea Benini e una rappresentanza di tutti gli altri rioni follonichesi, comprensibilmente preoccupati per l’incidente. Immediatamente sono partiti anche i rilievi sul capannone da parte dei tecnici di Asl e vigili del fuoco per capire come procedere nelle prossime ore.

Allo stesso tempo anche Comune e Associazione Carnevale hanno iniziato a fare le prime valutazioni su come poter risolvere il problema e, compatibilmente con quanto decideranno le autorità, riuscire a salvare quanto più possibile dei due carri presenti all’interno, anche se quello di Pratoranieri appare difficilmente recuperabile. Quello del rione Chiesa ha subito sicuramente meno danni, ma comunque tutti da verificare.

«Sono andato sul posto a controllare quanto accaduto – spiega il sindaco Buoncristiani –: ringrazio i vigili del fuoco e la polizia municipale per l’intervento tempestivo, nella speranza che anche i danni al capannone e ai carri, così come alla manifestazione in generale, siano il più possibile limitati. Tutto il nostro sostegno va ai rioni Pratoranieri, il più colpito, e Chiesa oltre alla massima vicinanza alla ditta Nannetti, proprietaria del capannone e dell’azienda adiacente, che ha subìto le conseguenze di quanto accaduto con non pochi disagi. I sopralluoghi si sono conclusi e non sono stati emessi provvedimenti giudiziari. In base ai primi rilievi l’incendio pare essere stato accidentale, causato dal procedimento di realizzazione dei carri».