Il Tirreno

GROSSETO. L’orbetellano Paolo Stringara il nuovo allenatore del Grosseto, chiamato a sostituire sulla panchina Pasquale Padalino, che nelle ultime tre uscite ha collezionato appena un punto.

Il patron Piero Camilli, dopo quasi due giorni di riflessione, ha deciso di scommettere su un personaggio importante nel mondo del calcio, sopratttutto per i suoi trascorsi di giocatore (era un centrocampista) con la maglia del Bologna (indossata ben 144 volte) e quella dell’Inter.

Stringara, che approda al Grosseto con un viceallenatore lagunare, Gianluca Presicci, torna ad allenare dopo due anni di pausa: l’ultima sua esperienza è stata alla guida del Barletta, dal 30 ottobre 2012 al 16 dicembre 2012. Dal 1996 ha comunque guidato alcune buone squadre di serie C come Livorno, Modena, Viterbese, L’Aquila, Spezia, Perugia e Lucchese.

Nel 2001-2002 ha allenato anche in serie B a Pistoia. Per un breve periodo è stato anche nello staff tecnico del Torino, prima dell’avvento del presidente Cairo, che alla fine scelse Blasi. Stringara, il terzo mister a sedere sulla panchina del Grifone dopo Silva (11 gare, 14 punti) e Padalino (9 gare e 12 punti), prenderà in mano la squadra oggi pomeriggio, 13 gennaio, alle 15, per iniziare la preparazione in vista della delicatissima gara casalinga di domenica 18 gennaio contro il Teramo.

Dovrebbe essere chiuso intanto l’affare che porta Fofana, ex Lanciano e Catanzaro, a indossare la casacca biancorossa. Stringara e i suoi collaboratori (confermatissimo Giacomo Russo) dovranno anche decidere i giocatori da mettere sul mercato per costruire un Grifone che possa risalire rapidamente la classifica.