Il Tirreno

Le festività pasquali si avvicinano e in Toscana il meteo sembra voler giocare sul filo dell’equilibrio.

Il punto della situazione

La regione si trova esattamente nel mezzo tra due grandi protagonisti atmosferici: da un lato le perturbazioni atlantiche, dall’altro l’anticiclone. Un contrasto che rende le previsioni piuttosto incerte, ma non completamente negative. Dopo giorni segnati da piogge abbondanti, soprattutto nelle aree settentrionali della regione, qualche segnale positivo inizia ad affacciarsi. Secondo il consorzio Lamma, il fine settimana di Pasqua potrebbe offrire qualche tregua, alternando nuvole e sprazzi di sereno.

Le previsioni

Sabato 19 aprile sarà una giornata di transizione: cielo in prevalenza parzialmente nuvoloso, temperature miti con punte di 20-21 gradi in pianura e venti di scirocco, ma senza precipitazioni rilevanti. Per la domenica di Pasqua, la situazione si complica leggermente: qualche pioggia potrebbe interessare le zone costiere, in particolare nelle ore serali, mentre le aree interne dovrebbero restare più coperte ma asciutte. Anche in questo caso, i venti proverranno da sud-est. Pasquetta, come spesso accade, si preannuncia più instabile. La variabilità sarà marcata soprattutto nel pomeriggio, con la possibilità di acquazzoni sparsi, soprattutto nelle zone collinari e montuose dell’entroterra. Guardando a martedì 22 aprile, le previsioni indicano cieli irregolarmente nuvolosi con un aumento delle nubi durante le ore centrali del giorno. In particolare, l'Appennino potrebbe essere interessato da rovesci o temporali pomeridiani. Tutto dipenderà dalla posizione dell’anticiclone, il cui spostamento anche minimo potrebbe cambiare radicalmente il quadro meteo. Nonostante l’instabilità, il clima si manterrà comunque mite: niente freddo in vista, e qualche uscita all’aria aperta, magari con l’ombrello a portata di mano, rimane più che possibile.