Autisti e controllori aggrediti, a Firenze bus e tram in sciopero
La protesta indetta per giovedì 23 gennaio da Cgil, Cisl, Uil e Faisa Cisal dopo le ultime aggressioni
FIRENZE Giovedì 23 gennaio i tram di Gest, la società che gestisce il trasporto pubblico su rotaia a Firenze, potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse per uno sciopero provinciale indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Cobas. Le corse non saranno garantite dalle ore 20 alle ore 24 nel rispetto delle fasce di garanzia aziendali. Per ciò che riguarda il personale connesso e funzionale al servizio di mobilità delle persone, previste 4 ore di sciopero con la medesima articolazione degli addetti all'esercizio, mentre il restante personale non direttamente connesso alla mobilità delle persone prevede lo sciopero nelle ultime 4 ore del turno di lavoro. Come evidenza un comunicato stampa di Autolinee Toscane, la società che gestisce il trasporto pubblico su gomma in Toscana, sempre nella giornata di giovedì 23 gennaio i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse nel servizio urbano ed extraurbano dell'area fiorentina, a causa di uno sciopero aziendale di 4 ore proclamato da Filt, Cgil, Fit Cisl, Uil Traporto e Faisa Cisal. Il servizio non sarà garantito dalle 8:30 alle 12:29.
Gest e Autolinee Toscane spiegano come lo sciopero di giovedì è stato indetto a causa delle violente e reiterate aggressioni a conducenti bus, conduttori tramvie, controllori, verificatori titoli viaggio e altre tipologie di personale front/line, registrate nella provincia di Firenze. Fra i recenti casi registrati il 29 dicembre scorso una autista è stata offesa e minacciata con blocco del servizio sulla linea 9; il 15 gennaio scorso un autista di Autolinee Toscane è stato minacciato con un coltello sulla linea 20; ieri, 20 gennaio, una autista tramvia Gest è stata aggredita sulla linea T1 nel tentativo di aiutare una passeggera