Ex Gkn, c’è un soggetto interessato. E i lavoratori scendono dalla Torre
In Regione incontro interlocutorio con il consorzio di cooperative Abaco. Fabiani: «Realtà già protagonista di processi di reindustrializzazione»
FIRENZE C’è un soggetto che ha manifestato interesse per l’area ex Gkn di Campi Bisenzio: è il consorzio di cooperative Abaco, con sede a Genova. È un primo passaggio verso la reindustralizzazione dell’area, attualmente proprietà di Qf. E oggi, alle 17, i lavoratori della ex Gkn sono scesi dalla torre di San Niccolò, dopo sei giorni di presidio.
Si è svolto infatti stamani in Regione un tavolo che ha visto riuniti istituzioni, Rsu, organizzazioni sindacali, per incontrare un primo soggetto che ha manifestato interesse per svolgere un ruolo all’interno del progetto di riavvio di attività all’interno dei circa 80 mila mq dell’ex fabbrica operante nel settore automotive. «È un soggetto – ha detto Valerio Fabiani, consulente del presidente regionale per le crisi aziendali – che è già stato protagonista di percorsi di reindustrializzazione in altre zone».
All’incontro è intervenuto anche il presidente della Regione, Eugenio Giani: «Oggi si è svolto un primo passaggio, incontrando il vice presidente del consorzio di cooperative. Prima però occorre il passaggio di proprietà con Borgomeo, condizione iniziale. Se questa va a buon fine, l’area di Campi ex Gkn potrebbe ospitare e combinare l’esperienza imprenditoriale di più soggetti che includerebbe anche la costituenda cooperativa dei dipendenti. Tutte esperienze che gravitano nel settore delle tecnologie green e sostenibili. Quella di oggi è stata la fase preliminare, con il coinvolgimento di lavoratori, istituzioni e sindacati. Adesso occorre anche un intervento del governo».
A brevissimo saranno convocati altri incontri, sia con Abaco che con la cooperativa che i lavoratori si apprestano a costituire formalmente nei prossimi giorni, così come con tutti gli altri soggetti coinvolti nella realizzazione del parco industriale.