Il Tirreno

EMPOLI. Prima minacciata, poi strattonata per rubare l’incasso della giornata. Si è conclusa con attimi di terrore la giornata lavorativa di una giovane addetta del punto vendita Coop di via Susini, nella sera di giovedì 17 ottobre entrato nel mirino di un malvivente che è riuscito a portare via una parte dell’incasso: da un primo bilancio si tratterebbe di una somma che si aggira attorno ai 15mila euro.

Cosa è successo

Secondo la ricostruzione, un uomo, dopo aver atteso la chiusura al pubblico del supermercato (poco dopo le 20.30), avrebbe forzato una porta d’ingresso della struttura commerciale – punto di riferimento per centinaia e centinaia di consumatori del centro di Empoli – introducendosi all’interno del punto vendita. Con il volto coperto da un casco si è avvicinato ad un’addetta, in quel momento impegnata nella chiusura della contabilità giornaliera e nel conteggio dell’incasso per poi depositarlo nelle casse di sicurezza, e ha minacciato la lavoratrice puntandole alla schiena un oggetto – probabilmente un cacciavite o un taglierino, ma l’addetta non è riuscita a riconoscerlo – chiedendo di consegnargli i soldi.

L'aggressione e la fuga

Alla resistenza della lavoratrice, l’uomo ha iniziato a strattonarla. Urla e minacce, fino a quando il malvivente non è riuscito ad afferrare parte dei contanti che la donna stava rendicontando. Ancora da quantificare il bottino, ma secondo una prima ipotesi ammonterebbe ad oltre 15mila euro la somma che l’uomo è riuscito a portare via, probabilmente raccogliendola in uno zaino per poi darsi alla fuga. Immediato l’sos lanciato dalla lavoratrice, in quel momento sola all’interno del punto vendita, alle forze dell’ordine. Sul posto le volanti della polizia di Stato del commissariato di Empoli che, dopo aver ascoltato la testimonianza della donna, hanno fatto partire le ricerche del malvivente. Non è ancora chiaro se l’uomo ha agito da solo o qualche complice, all’esterno del punto vendita, ha agevolato il colpo e la successiva fuga. Una risposta potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza del supermercato, ma anche da quelle posizionate nelle strade limitrofe al punto vendita Coop, passate al setaccio dagli investigatori per cercare di rintracciare l’autore della rapina e l’eventuale complice.