Il Tirreno

CERTALDO. Sono 310 le multe elevate dai nuovi semafori con telecamere annesse di Marcialla, frazione dei Comuni di Certaldo e di Barberino Tavarnelle, in poco più di due mesi. Sono i primi numeri resi noti dal sindaco di Barberino Tavarnelle, David Baroncelli, a seguito di un’interrogazione presentata dalla consigliera di maggioranza Claudia Pistolesi, che ha raccolto le segnalazioni e l’invito dei cittadini a fare chiarezza sui nuovi dispositivi. I semafori, entrati in funzione ad agosto e dotati di telecamere, servono per garantire sicurezza ai pedoni e ridurre la velocità degli autoveicoli in transito lungo la provinciale 49.

Le segnalazioni

Le segnalazioni riguardavano alcune presunte anomalie. C’è chi ha contestato errori nel conto alla rovescia del timer che fa scattare il verde e chi avrebbe ricevuto la multa per aver superato la segnaletica orizzontale a ridosso dei semafori. L’investimento è stato a carico del Comune chiantigiano, ma interessa anche la Valdelsa. «Abbiamo registrato 180 infrazioni per passaggio con il rosso e 130 per il superamento della segnaletica orizzontale – sottolinea il primo cittadino –. Ai residenti di Marcialla sono state elevate 18 sanzioni».
La risposta del sindaco
Tra le strade di Marcialla, nel 2021, sono stati realizzati test per capire il volume di traffico che interessava la frazione: in 48 ore circa 3.256 mezzi. Per i motocicli si sono registrati picchi di velocità fino a 103 chilometri orari, in qualche caso per gli autoveicoli anche oltre 105 chilometri orari. La cittadinanza di Marcialla è stata informata con tre assemblee dedicate al progetto e all’installazione delle telecamere e degli altri dispositivi che, realizzando un video, lasciano poco spazio all’interpretazione in caso di contestazione. «Ci sono stati malfunzionamenti il 28 agosto e il 4 settembre, quando non sono stati emessi complessivamente quattro verbali, mentre ne sono stati annullati due per alcuni problemi», evidenzia Baroncelli. La strada provinciale 49 interessa il Comune di Certaldo e Barberino Tavarnelle. «I tempi di attesa e il passaggio ai semafori in ingresso e in uscita dalla frazione possono essere modificabili e tutto è stato realizzato nei termini di legge previsti – conclude il sindaco –. Ci sono scuole, bambini e persone di una certa età che riescono fortunatamente a rendere più viva che mai la frazione e su questo dobbiamo continuare a lavorare assieme».