Il Tirreno

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Il ricordo

L’omaggio dei surfisti alla memoria di Andrea La Cava: 10 anni fa la morte del giovane di Empoli

di Manuela Merani Orsini
L’omaggio dei surfisti alla memoria di Andrea La Cava: 10 anni fa la morte del giovane di Empoli

Marina di Carrara, oggi un paddle out alla Fossa Maestra

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CARRARA. La loro passione non ha limiti, l'idea di cavalcare l'onda li spinge oltre: stiamo parlando dei surfisti. Andrea La Cava era uno di loro, ha mantenuto la promessa di amare il mare fino alla fine. Chi lo ha conosciuto, lo ricorda come un ragazzo di Empoli, aveva girato il mondo, una carriera da modello e quando era arrivato a Marina di Carrara si era innamorato della costa. Come per altri surfisti, non era solo uno sport, ma un vero e proprio stile di vita. Oggi venerdì alle ore 18,30 alcuni surfisti si riuniranno in un paddle out in onore di Andrea La Cava detto vintage. Ma in cosa consiste esattamente? Uno dei ragazzi di Superbank, ha voluto lasciare alcune considerazioni: «Si tratta di una pratica che si usa nel surf è un saluto ai compagni scomparsi, una remata al largo, ci mettiamo tutti in cerchio, diciamo alcune parole di commemorazione e lanciamo dei fiori in mare in suo ricordo». Il 19 maggio 2013 Andrea La Cava moriva in mare, a 38 anni, neanche i soccorsi lo salvarono. Un anno prima gli era stato impiantato un dispositivo sotto pelle per controllare il ritmo cardiaco, dato che era cardiopatico. Il suo amore per il surf era talmente grande che non aveva rinunciato a continuare a praticarlo anche se gli era stato sconsigliato per la sua salute.

L’evento sarà alla spiaggia pubblica di Fossa Maestra. Andrea La Cava aveva un sogno: il festival Surf'O'Rama che è stato portato avanti dai suoi amici surfisti per tenere vivo il suo ricordo, in tre appuntamenti, richiamando una tappa del campionato nazionale di surf con Kau Kau di Fiumaretta e altre associazioni di surf della zona: Radical Trick Surf Shop, Snow e Skate e Area51Surf. Si articolava con la musica, esposizioni di oggetti legati allo sport e c'era chi impartiva lezioni di surf. Negli anni è venuta meno questa sinergia e la possibilità di portare avanti questo progetto. «Condividere uno sport, insegnarlo a bambini e ad adulti e condividere un sentimento di fratellanza anche fuori dal mare era uno dei messaggi che ci ha lasciato La Cava- ci spiega uno dei ragazzi di Superbank- . I ragazzi di Superbank continuano a frequentare la spiaggia, tentano di riprendere le redini in mano per il festival Surf'O'Rama e ricordano con affetto come Andrea ti faceva vedere casa tua con occhi diversi».


 

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