Gli scout di Empoli 1 raccontano l’esperienza nel campo profughi allestito a Ventimiglia
I ragazzi sono stati protagonisti nella sala Galleria d’Arte Moderna. Il consigliere Mantellassi: «L’immigrazione è fatta di persone»
EMPOLI. Tre giorni di aiuto, di emozioni e di servizio al prossimo in un centro profughi al confine con la Francia. È questa l’esperienza vissuta da un gruppo di giovani scout di Empoli a inizio agosto scorso e raccontata l’altra sera, in un incontro (nelle foto alcuni momenti) che si è svolto nella sala Galleria d’Arte Moderna del Comune di Empoli. Protagonisti i componenti del clan del gruppo scout Empoli 1 che hanno parlato di fronte al Consiglio Comunale e al presidente dell’assemblea Alessio Mantellassi.
Un appuntamento organizzato per ascoltare direttamente dai ragazzi del gruppo scout l’esperienza che hanno vissuto quest’estate quando sono stati al campo Roja, centro profughi a poca distanza da Ventimiglia, in Liguria.
Gli scout, visibilmente colpiti dall’esperienza vissuta, si sono alternati raccontando le attività svolte nel campo e il rapporto che si è creato con le persone che vi sono ospitate, hanno anche descritto la struttura del campo.
La situazione all’interno del centro è stata descritta come di rispetto e solidarietà reciproca tra gli ospiti, con alcuni momenti di tensione prontamente risolti dal personale del campo.
Gli scout empolesi si sono divisi tra la ludoteca, la mensa e il cortile condividendo i momenti della giornata con i profughi instaurando con loro un rapporto di complicità e di amicizia.
Alla fine dell’incontro, i giovani scout hanno consigliato di provare un’esperienza del genere perché «fa capire come si vive all’interno dei centri e cosa provano i migranti in queste situazioni».
Le battute finali dell’evento sono state affidate a Alessio Mantellassi che ha spiegato: «Li abbiamo voluti ospitare in consiglio comunale per sapere quelle che erano state le loro sensazioni ed emozioni. Ci hanno raccontato che la storia dell’immigrazione è fatta di persone, emozioni e sensazioni. Molto spesso quando ne parliamo ce ne dimentichiamo».
«Anche in casa nostra – ha sottolineato Mantellassi – ci sono ferite da sanare ed è bello che questi ragazzi siano andati ad aiutare queste persone che non hanno bisogno solo di assistenza ma anche di calore umano».
I ragazzi scout del gruppo Empoli 1 sono: Martina Bacchi, Elisa Barnini, Margherita Barucchi, Anna Beccaluva, Marta Beccaluva, Giacomo Cappellini, Flavia Cinelli, Elena Cinotti, Camilla Furci, Claudia Gelli, Nicholas Ligios, Samuele Michelucci, Benedetta Morandi, Viola Morandi, Alice Melani, Elia Magagnino, Camilla Pluchino, Orlando Romanelli, Giulia Salvadori, Giovanni Spinelli, Giulia Trasacco, Teresa Vaccari, Filippo Vaselli.
I nomi dei capi: Laura Baroni, Francesco Cervasio, Bianca Mancini, Laura Salvi.
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