Il Tirreno

ROSIGNANO. Sempre con il sorriso sulle labbra, sempre disponibile a portare un aiuto a chi ne avesse bisogno. Un pilastro per la Pubblica Assistenza di Rosignano dove Euro Antonelli ha dapprima lavorato come autista e dopo, ormai in pensione, ha collaborato come volontario.

Euro Antonelli, 73 anni residente a Rosignano Marittimo è deceduto improvvisamente venerdì sera all’ospedale di Cecina dove era ricoverato da alcuni giorni. Una morte che ha lasciato profondo dolore nel figlio Stefano, anche lui dipendente della Pubblica Assistenza di Rosignano, nella moglie Lucia ed in tutti coloro che lo hanno conosciuto.

Un pilastro lo era davvero Euro Antonelli, sia per la sua fisicità sia per la passione con la quale svolgeva il suo lavoro. Venerdì sera alle 18. 30 aveva fatto una video-chiamata parlando con tutti i ragazzi presenti a quell’ora nella sede della pubblica assistenza in via Pel di Lupo. Una chiamata tra amici, con battute e sfottò soprattutto sulla dieta alimentare che veniva imposta all’ospedale ad Euro Antonelli.

La speranza e le complicanze

La fase critica sembrava superata tanto che tutti si attendevano a breve le dimissioni dall’ospedale. «Lunedì – gli ha detto uno dei volontari – ci andiamo a prendere un caffè insieme».

Poi la situazione è precipitata. «Stamani  lo dovevano trasferire dalla terapia intensiva al reparto di medicina – racconta il figlio Stefano – poi è sopraggiunta un’embolia polmonare. Hanno tentato di tutto ma babbo non ce l’ha fatta. Era una persona amata e stimata da tutti e in questo momento siamo attorniati da tanti amici, quelli di vecchia data e quelli nuovi, tutti coloro che gli hanno voluto bene».

«Mi ricordo precisamente quando l’ho conosciuto – dice il sindaco Claudio Marabotti anche lui colpito dalla scomparsa dei Euro Antonelli – come medico facevo i turni sui servizi di emergenza medica sulle autoambulanze. Poi negli anni successivi ho avuto modo di approfondire la nostra conoscenza nella sede della Pubblica Assistenza. Era una persona simpatica, sempre sorridente, che sapeva coinvolgere le persone e fare gruppo. Il suo lavoro, quello di autista delle ambulanze, lo faceva con grande professionalità; si sapeva far voler bene da tutti». Per Euro Antonelli che è stato anche responsabile del parco mezzi dell’associazione, non c’erano orari che tenessero. Pignolo nel suo lavoro se c’era da rimanere in sede oltre l’orario di servizio, lui lo faceva senza mai farlo pesare. E tanti avevano in lui un punto di riferimento.

«Era conosciuto da tutti – ricorda Daniele Donati anche lui alla guida per anni della Pubblica Assistenza di Rosignano – era l’autista storico. Ma anche dopo la pensione ha continuato a collaborare svolgendo attività di volontariato. E non solo con la Pubblica Assistenza ma anche con altre associazioni».

Chi volesse dare un ultimo saluto ad Euro Antonelli potrà farlo all ’obitorio del cimitero di Rosignano Marittimo. I funerali si terranno lunedì alle ore 15 nella chiesa di san Nicola sempre nel capoluogo.