Cecina, ci sono i soldi per la spiaggia delle Gorette: il piano accessibile e la sedia su rotaie
Via libera al piano per rivoluzionare un tratto delle Gorette: ecco cosa prevede
CECINA. Una pedana che arriva al mare e una particolare sedia su rotaie che permette ai disabili di fare il bagno in autonomia. E poi un servizio igienico dedicato, nuova cartellonistica e quattro piccoli pergolati. Tutti alle Gorette, nel tratto di spiaggia libera tra “Da Gigi” e “Il Delfino”, in corrispondenza col pennello. Dopo l’annuncio dell’assessora Simona Salvadori, adesso c’è il via libera della giunta al progetto “Liberamente” che vale circa 162mila euro (metà dei quali a carico del Comune, gli altri del ministero) e prevede la creazione di una spiaggia più accessibile a chi ha difficoltà di movimento. Da cronoprogramma i lavori necessari per allestire l’arenile con strutture che, comunque, è previsto siano temporanee e smontabili a fine stagione dovrebbero durare un mese. Ma andiamo con ordine.
La sedia su rotaia
«È un progetto che ci ha resi tutti felici – ha detto qualche tempo fa Salvadori al Tirreno – noi assessori, la sindaca e anche tutti gli uffici». Prevede, innanzitutto, l’installazione di una sedia a rotelle anfibia fissata su una rotaia che, alimentata grazie a un pannello solare, permette ai disabili di fare il bagno raggiungendo una profondità di circa 80 centimetri. «L’accesso al Seatrac Mover (così si chiama l’apparecchio, ndr) – si legge nel progetto – è possibile alla persona con disabilità che si trasferisce dalla propria carrozzina al sedile posizionato sui binari. Apposite passerelle faciliteranno le operazioni di accesso al dispositivo, che viene avviato con un telecomando. Di corredo verrà installato un locale di legno da adibire a deposito e spogliatoio».
Le passerelle
E poi prevista l’installazione di quattro strutture simili a gazebo che «saranno realizzate con pergole formate da pali e travi di legno» e di un bagno (a noleggio) per persone con disabilità. A tutto ciò va aggiunta la sistemazione della spiaggia attraverso la pulizia e il posizionamento sulla sabbia di passerelle di plastica «che consentiranno alle persone con mobilità ridotta di potersi avvicinare alla battigia per fare il bagno». Saranno poi installati i cartelloni informativi e una doccia ed è previsto il rifacimento della segnaletica orizzontale sulla strada oltre alla sistemazione delle staccionate.
Lo smontaggio
Da progetto, «l’installazione delle strutture avrà un carattere temporaneo e stagionale sia per motivi legati a eventi meteomarini invernali sia perché legate alla durata della stagione balneare». E, per quanto riguarda le tempistiche, «sia i lavori che le forniture dovranno coordinarsi in modo da rispettare il cronoprogramma, che prevede che l’intervento sia messo in esercizio per l’inizio della stagione balneare 2025».
Le tempistiche
A fine stagione, poi, verrà smontato tutto ma «le forniture resteranno in dotazione all’amministrazione, che ne garantirà un utilizzo coincidente con la (successiva, ndr) stagione balneare». Quindi la spiaggia dovrebbe essere allestita a partire da un mese prima dell’inizio del periodo di balneazione assistita.
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