Intossicati dal cloro nel resort, 14 bimbi soccorsi a Marina di Castagneto: ecco cosa è successo
La ricostruzione di un pomeriggio di paura: intervenute cinque ambulanze, forze dell’ordine e vigili del fuoco
MARINA DI CASTAGNETO. Il filtro della piscina si è disostruito all’improvviso rilasciando una grande quantità di cloro tutta nello stesso momento. E questo ha finito per irritare gli occhi e dar fastidio alla gola dei bambini che erano presenti in acqua in quel momento. È questa la ricostruzione del Paradù circa ciò che è successo nel pomeriggio di domenica 1 settembre nel villaggio a Marina di Castagneto. Certo è che 14 bambini (tutti sotto i dieci anni) sono stati soccorsi sul posto e molti di loro sono finiti all’ospedale. Per fortuna stanno tutti bene, ma la paura è stata tanta.
Il fastidio
Verso le 17 i bambini che stavano facendo il bagno nella piscina dei piccoli cominciano a lamentare fastidio agli occhi e alla gola. Vengono quindi fatti immediatamente uscire dall’acqua e, nel frattempo, viene dato l’allarme. Sul posto la centrale operativa del 118, ricevuta la segnalazione dai colleghi fiorentini del numero unico di emergenza 112, invia cinque ambulanze. Al Paradù, nello specifico, arrivano due ambulanze della Misericordia di Castagneto Carducci (una delle quali con a bordo l’infermiere), una della Misericordia di San Vincenzo, una della Croce Rossa di Donoratico e una della Pubblica Assistenza di Cecina (con a bordo il medico del 118).
I bimbi soccorsi
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Cecina e una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Cecina. Quattordici, complessivamente, i bambini che vengono visitati sul posto dai sanitari intervenuti perché lamentavano fastidi agli occhi e bruciore alla gola. Di questi, cinque hanno poi rifiutato il trasporto in ospedale, quattro sono stati trasferiti al pronto soccorso di Livorno e cinque a quello di Cecina dalle ambulanze. Altri due bambini, infine, sono stati accompagnati all’ospedale di Cecina dai genitori in un secondo momento. Nessuno dei bambini ha presentato gravi sintomi dovuti all’esposizione da cloro e tutti sono stati ospedalizzati per precauzione e per essere monitorati.
La dinamica
A spiegare la dinamica di quanto accaduto è Gianluca Prianti, direttore del Paradú EcoVillage&Resort a Marina di Castagneto. «La piscina dei bambini ha avuto un guasto – spiega Prianti – il filtro del cloro si era intasato, forse con delle foglie, e quando si è liberato di colpo ha emesso nella piscina una dose di cloro maggiore tutta in una volta. I bambini hanno avvertito bruciore agli occhi e alla gola e sono usciti dall’acqua. La direzione del Paradù si è attivata chiamando i soccorsi, come da prassi, e fornendo la massima assistenza. Nell’attesa dell’arrivo delle ambulanze qualche bambino già si sentiva meglio ed è stato portato in camera dai genitori. Altri che manifestavano ancora un po’ di tosse sono stati visitati dal personale medico giunto sul posto e hanno tutti fatto il test dell’ossigenazione del sangue risultando tutti negativi».
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