Il Tirreno

CECINA

Dopo cinque anni alla guida della Compagnia carabinieri di Cecina, il maggiore Irene Micelotta cede il comando a Christian Bottacci, proveniente dalla direzione generale per il personale militare del ministero della Difesa. Come si legge in una nota dei carabinieri, «dopo cinque anni ricchi di soddisfazione ed apprezzamenti da parte di tutte le autorità civili e militari e della popolazione, il maggiore Orivella Irene Micelotta ha ceduto il comando della Compagnia carabinieri di Cecina al capitano Christian Bottacci».

Micelotta, lo ricordiamo, è originaria di Reggio Calabria, ed era arrivata a Cecina nel settembre del 2013. Prima era stata a Livorno dove aveva curato la pianificazione al centro addestramento reclute della seconda brigata mobile, l'unità che si occupa della formazione dei contingenti destinati alle missioni di pace. È stata una delle primissime donne soldato in Italia e tre anni fa è stata promossa maggiore. Non solo nel marzo dell’anno scorso è stata chiamata a rappresentare l’Italia alle Nazioni Unite, per parlare del ruolo delle donne nelle forse armate. Per lei il trasferimento alla seconda brigata mobile carabinieri di Livorno all’ufficio Oaio, ordinamento addestramento informazione e operazioni.

Al suo posto, come detto, ha già preso servizio il capitano Christian Bottaci, proveniente dalla direzione generale per il personale militare del ministero della Difesa, quale capo sezione in sede vacante dello stato giuridico sottufficiali delle forze armate.

L’ufficiale è laureato in “Scienze giuridiche per l’impresa” ed in precedenza ha prestato servizio presso l’aliquota carabinieri servizi sicurezza dell’aeroporto di Ciampino, come vicecomandante. Il comandante Bottacci è vedovo e padre di una bambina di sei anni. —