Il Tirreno

Forte dei Marmi. Un sogno a stelle e strisce, coronato per la seconda volta nel giro di cinque mesi. Giulio Perego ha infatti concesso il bis negli Stati Uniti, aggiudicandosi il torneo di Las Vegas dopo quello di Atlanta dello scorso ottobre, entrambi Grado 4, validi per il circuito Junior Itf. Il diciassettenne milanese (diventerà maggiorenne il prossimo 9 aprile), tesserato per il Tennis Italia di Forte dei Marmi, dove si allena nel periodo estivo e con cui partecipa ai campionati a squadre quando ne ha la possibilità, ha vinto tutti e cinque gli incontri disputati sul cemento americano, lasciando per strada soltanto un set, all’esordio.

Accreditato della testa di serie numero 2, Perego si è imposto al primo turno su Hernandez (62 26 64), al secondo turno su Duong (62 63), ai quarti su Ford (75 63), in semifinale su Smith, numero 3 del tabellone (64 75) ed in finale sullo statunitense Sebastian Gorzny, proveniente dalle qualificazioni, sempre 64 75. Un titolo che testimonia i progressi – costanti ed evidenti - del giovane azzurro, trasferitosi negli Usa per garantirsi una formazione di elevato livello, sul fronte didattico e, nel contempo, quello sportivo (la differenza con l’Italia, in tal senso, è enorme).

Perego è riuscito ad ambientarsi bene ed in tempi rapidi, dimostrando di saper competere alla pari con i tennisti locali. Ha lasciato il suo paese con un anno d’anticipo sulla tabella di marcia, preparando l’approdo all’università americana con un’esperienza all’Accademia Sanchez Casal di Naples, in Florida. E’ lì che l’ex allievo di Laura Golarsa studia (frequenta la quarta superiore: l’ultimo negli Usa) e si allena in un ambiente altamente professionale, preludio agli ottimi risultati ottenuti nel circuito Itf under 18 (in particolare, i titoli di Atlanta e Las Vegas).

Perego ha seguito le orme del fratello Matteo, di due anni più grande, pure lui trasferitosi negli Stati Uniti per studiare al college grazie ad una borsa di studio ottenuta per meriti tennistici. —

G.N.

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