Il Tirreno

VIAREGGIO. Lo schianto è arrivato quando il sole era a picco sulla variante Aurelia e la famiglia senegalese, proveniente da Santa Croce, era diretta a Bergamo per andare a trovare alcuni parenti. Un clima di allegria, di festa: nell’auto presa a noleggio per il viaggio, c’erano i bagagli e le pizzette per uno spuntino da consumare durante il percorso che sarebbe durato alcune ore. Ma verso le 13, il sole è stato oscurato da una funesta nube nera: poco dopo l’entrata di Viareggio Sud, la Fiat Tipo nera sulla quale viaggiava la famiglia – genitori, due figlie di sei e dodici anni e una nipote di otto – si è scontrata con una Kia Picanto rossa, a bordo della quale c’era un’unica persona, il conducente – un quarantenne viareggino – rimasto ferito in modo lieve e portato per accertamenti all’ospedale Versilia. Non è stato lo stesso, purtroppo, per gli occupanti della Tipo, che proveniva da Torre del Lago ed era diretta, come l’altra auto, verso nord.

• Subito dopo lo schianto la richiesta disperata del babbo a una coppia di passaggio: «Portate i bimbi in ospedale, vi prego»

Cos’è successo

Nel violento impatto è deceduta sul colpo Mame Badiane Thioune, 39 anni, origini senegalesi e residente a Santa Croce sull’Arno, come il resto degli occupanti. Con lei viaggiavano infatti il marito Meissa Mbaye, 51 anni, ferito e trasportato al Versilia, le due figlie e la nipote, figlia di suo fratello, la piccola Sokhna Thioune di otto anni, che è deceduta poco dopo, al pronto soccorso dell’ospedale Versilia, dove è stata portata da un automobilista che, passando pochi attimi dopo l’incidente, davanti a quella scena straziante – la donna e due delle tre bambine sbalzate fuori dall’auto – si è fermato, rischiando anche la propria incolumità.

A lui Meissa Mbaye, nel pieno della disperazione, ha consegnato la figlia di sei anni e la nipote, pregandolo di portarle in ospedale. La bimba di sei anni è ricoverata nel reparto di Pediatria dell’ospedale Versilia: a seguito del tremendo impatto ha riportato escoriazioni; nei suoi occhi una paura difficile da cancellare.

Intanto sulla Variante hanno cominciato ad arrivare le ambulanze, i vigili del fuoco, la polizia municipale, le squadre dell’Anas per la pulizia della strada. È stato chiesto immediatamente l’intervento dell’elicottero Pegaso, che – arrivato di lì a poco, atterrato su un’area verde lungo la carreggiata della variante – ha poi trasportato la terza bambina, di dodici anni, in codice rosso all’ospedale di Cisanello; secondo quanto si apprende, non sarebbe in pericolo di vita.

La dinamica di questo drammatico incidente è ancora tutta da chiarire da parte della polizia municipale, intervenuta con diverse pattuglie, sia per i rilievi che per vigilare gli ingressi della Variante Aurelia, rimasta chiusa in entrambi i sensi di marcia. Intorno alle 15, 30 è stata riaperta la corsia di marcia in direzione Pisa, mentre quella in direzione Massa, dove è avvenuto lo scontro fra le due auto, è stata riaperta verso le 19, dopo che è stata rimossa la salma della donna, una volta giunta l’autorizzazione del Pubblico Ministero di turno Alberto Dello Iacono. Sull’incidente è stato aperto un fascicolo.

Le bimbe sbalzate

Da una prima ricostruzione, la Fiat Tipo con a bordo la famiglia senegalese, per cause tutte da verificare, si sarebbe scontrata con la Kia Picanto che si era appena immessa sulla Variante dall’ingresso di Viareggio sud. Sempre secondo un’iniziale ricostruzione, dopo lo scontro, la Fiat Tipo ha iniziato a carambolare su se stessa e due delle tre bambine sono state sbalzate dall’abitacolo e volate a terra, così come Mame Badiane Thioune, finita contro il guard-rail e morta sul colpo. La polizia municipale ascolterà quanto prima le persone coinvolte nell’incidente per raccoglierne le testimonianze e anche gli occupanti dell’auto che ha soccorso le due bambine.

Le immagini dei primi soccorritori descrivono una scena davvero tragica; anche chi si è trovato a transitare sulla corsia di marcia opposta si è reso conto subito della gravità dell’incidente. L’arrivo dell’elicottero Pegaso che cercava uno spazio in sicurezza dove poter atterrare e girava sopra le case vicino all’ingresso della Variante Aurelia ha lasciato chiaramente intuire la gravità di quanto era accaduto.

È finita così, in una immane tragedia, la domenica di festa di questa famiglia senegalese, partita da Santa Croce per trascorrere con i propri cari lontani l’arrivo del nuovo anno.