Versilia, lupi nella piazza del paese: «Non hanno più paura di auto e strade»
Avvistati e filmati di notte tra le vetrine illuminate e le macchine in movimento
SERAVEZZA. Due esemplari di lupo si aggirano tranquillamente in cerca di cibo nel centro di Querceta, in piazza Alessandrini. È buio e non ci sono persone in giro. Solo qualche autovettura che circola. Ed è proprio un automobilista, da dentro il veicolo, a filmarli con il cellulare mentre si aggirano tra le vetrine illuminate e le macchine in movimento. È un’altra testimonianza del fatto che i lupi non hanno più paura dei centri urbani, dei rumori, delle abitazioni vicine e delle strade. Il territorio, dalle Apuane alla piana della Versilia (il Lago di Porta e ora Querceta, qualche settimana fa Marzocchino), è di loro dominio. Predano gli animali domestici, gatti e piccoli cani, e cercano cibo tra i rifiuti lasciati sul ciglio delle strade in attesa (la mattina) dell'arrivo dell'operatore dell'Ersu che li ritiri.
Il video
Il video che immortala il passeggio dei due lupi a Querceta è stato sottoposto anche alla visione degli esperti che collaborano con il Parco regionale delle Alpi Apuane. Anche se rimane qualche minimo dubbio, a causa della scarsa qualità delle immagini, i due esemplari che qualche sera fa (probabilmente giovedì) sono stati avvistati a Querceta erano proprio lupi. Alcuni li scambiano per la specie del lupo cecoslovacco, un cane sostanzialmente, per via della stazza non massiccia, ma in realtà il lupo che da circa quindici anni popola le Alpi Apuane è proprio di quelle dimensioni. Inevitabile dunque lo stupore, sia in chi li vede dal vivo sia in chi guarda il video postato su Facebook. Ma sempre più i cittadini si stanno abituando a convivere con questo animale, che ha la fama di essere cattivo (sì, con gli animali) ma che non attacca l’uomo.
Il sindaco
In teoria però, secondo il sindaco di Seravezza. Lorenzo Alessandrini infatti non è tranquillo: appena poche settimane fa aveva spiegato pubblicamente che era preoccupato per i suoi cittadini e perciò aveva scritto al prefetto di Lucca che avrebbe portato il caso nel consiglio provinciale dove è stato da poco eletto, per capire che cosa fare o che cosa consigliare ai seravezzini di fronte a questo fenomeno. Indicativamente c’è chi adora il fascino di questo animale, e un’altra parte di popolazione che lo teme molto.
L’incontro
Intanto il Parco regionale delle Alpi Apuane ha deciso di organizzare un incontro pubblico sabato 30 novembre, alle ore 10,30, alla biblioteca di Palazzo Rossetti di Seravezza, una delle sedi dell’ente che gestisce l’area naturalistica protetta. Sarà presente anche il presidente Andrea Tagliasacchi. Interverranno Paola Fazzi e Marco Lucchesi, i biologi consulenti del Parco, per aggiornare sui monitoraggi eseguiti proprio sul lupo, atti a tenere traccia del numero di esemplari e dei loro comportamenti, e per dare indicazioni per limitare la presenza dei lupi nei centri abitati. Saranno presenti anche i carabinieri forestali che si occupano, nell’ambito del progetto Life Wildwolf, di raccogliere le segnalazioni dei cittadini e intervenire in casi di avvistamenti in ambito urbano o di lupi che mostrano comportamenti confidenti.