Il Tirreno

VIAREGGIO. Con l’auto travolge uno scooter e poi tenta di fuggire a piedi. È accaduto nel primo pomeriggio di mercoledì 6 novembre: teatro del grave incidente, il punto in cui via Burlamacchi, non lontano dalla stazione ferroviaria, incrocia via Matteotti. Qui, un giovane viareggino di 27 anni che viaggiava in sella a uno scooter Liberty in direzione di Torre del Lago, per motivi da verificare, si è scontrato con un’auto di marca Hyundai, modello station wagon, che proveniva in senso contrario, sempre sulla via Burlamacchi, durante la svolta in via Matteotti, quando è avvenuto l’impatto.

La ricostruzione

Il ventisettenne a bordo dello scooter è stato sbalzato circa a dieci metri di distanza sull’asfalto, il conducente dell'auto, un cittadino marocchino di 45 anni, ha tentato di allontanarsi a piedi, ma è stato bloccato da un’agente della polizia municipale, ex motociclista, che era stata inviata con un collega sul posto per regolare la viabilità. Il quarantacinquenne è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Versilia per essere sottoposto ad alcuni esami.

I rilievi

Un'altra pattuglia della polizia municipale ha provveduto ai rilievi dell'incidente; il traffico intanto ha subito dei rallentamenti. Il giovane in scooter si è procurato diverse fratture alla gamba sinistra ed è stato trasportato con l'elicottero Pegaso, che ha atterrato nella piazzola nel parcheggio davanti alla piscina comunale in Darsena, all'ospedale di Cisanello. Sul posto sono intervenute anche l'automedica e due ambulanze della Misericordia e della Croce Verde.

Una ragazza sotto choc

Una ragazza di diciassette anni che si trovava con la mamma sul luogo dove è avvenuto l'incidente, è rimasta scioccata alla vista del violento impatto tra i due mezzi, ed è stata trasportata per accertamenti all'ospedale Versilia. L'incidente accaduto riporta l'attenzione su via Burlamacchi: non è la prima volta che si trova ad essere teatro di incidenti stradali anche di una certa gravità. In molti in quel tratto viaggiano con il piede premuto sull'acceleratore creando pericoli. E quando rimangono coinvolti scooter, biciclette o pedoni sono sempre loro a subire la peggio.