Il Tirreno

FORTE DEI MARMI. Il ladro che non ti aspetti. Sessantenne, brizzolato, che si muove con fare distinto nello stabilimento balneare: è l’identikit dell’uomo che è stato denunciato dalla polizia per il furto in una cabina del bagno Acali di Forte dei Marmi.

Il fatto è successo il 16 agosto, verso mezzogiorno, mentre lo stabilimento balneare era pieno di gente. A un cliente del bagno, un italiano di settantasette anni, è sparito il borsello contenente cellulare, documenti e contanti che aveva lasciato all’interno della sua cabina.

Con l’applicazione dedicata, l’uomo è riuscito a ritrovare il cellulare abbandonato in viale Morin presso un albergo in costruzione e la sera dello stesso giorno una pattuglia della Polizia municipale è riuscita a rinvenire e riconsegnargli il portafogli, privo ovviamente di trecento euro in contanti.

Gli investigatori del Commissariato di polizia di Forte dei Marmi hanno estrapolato le immagini di videosorveglianza dello stabilimento balneare, la cui qualità ha permesso di individuare chiaramente l’autore nel momento in cui si introduceva all’interno della cabina e ne usciva con in mano il borsello per poi dirigersi verso l’uscita.

Diramata la nota e le fotografia del sospettato agli operatori sul territorio, il presunto colpevole è stato riconosciuto e fermato martedì scorso. Sottoposto ad accertamenti, è risultato essere per l’appunto un italiano di sessanta anni, dall’aspetto insospettabile ma in realtà pluripregiudicato per truffa, ricettazione e furto, residente nel capoluogo campano. Denunciato in stato di libertà, nei suoi confronti è stato emesso un foglio di via obbligatorio del questore che gli vieta di tornare in Versilia per almeno tre anni.

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