Il Tirreno

PIETRASANTA. Il lutto cittadino nel nome di Federico Nappi, il 32enne morto lunedì scorso mentre alla guida di un piccolo trattore scendeva la via della Rocca. Un incidente, il trattore che sbanda, si ribalta per poi rovesciarsi sul giovane, al termine di una mattinata di lavoro, che ha profondamente scosso la comunità versiliese. Federico ha visto interrompere, nel breve volgere di pochi istanti, il suo progetto di vita condiviso con la compagna Francesca Lazzeri, incinta di 5 mesi. Progetto che includeva anche la cooperativa “Miglior Verde” di cui era socio e che stava eseguendo una serie di lavori proprio nella zona della Rocca per conto del Comune.

Le indagini sulla morte

Una tragedia, quella di Federico Nappi, che ammutolisce, che rende superflua ogni parola. Un atto concreto lo ha deciso il sindaco Alberto Giovannetti che ha proclamato il lutto cittadino «nel giorno in cui si celebreranno i funerali di Federico Nappi. Il sindaco firmerà il decreto – fanno sapere dal municipio – non appena sarà resa nota la data delle esequie». Data che ad oggi non c’è: si attende infatti un’esame sul cadavere, mentre la Procura assegnerà quasi sicuramente l’ incarico a un perito per l’esame del trattore, al momento sotto sequestro, per verificare eventuali problematiche strutturali o guasti. Procedure dovute come l’indagine portata avanti dalle forze dell’ordine incaricate. Il luogo dell’incidente, sempre lunedì scorso, era stato nel frattempo oggetto di sopralluoghi e rilievi da parte dei tecnici della prevenzione Asl per i luoghi di lavoro.

«Il primo cittadino – si legge in una nota diffusa dal Comune – raccomanda a tutti gli organizzatori di manifestazioni e spettacoli sul territorio comunale di osservare la massima sobrietà nello svolgimento degli stessi, valutandone dove possibile la sospensione o il rinvio. Sempre su richiesta del sindaco, ieri sera il Dap Festival ha osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio dello spettacolo in programma al Chiostro di Sant’Agostino. Il consiglio comunale e la sua presidente, unitamente al sindaco e agli assessori della giunta, rinnovano la loro vicinanza e profondo cordoglio ai familiari e agli amici di Federico e abbracciano con particolare affetto la sua compagna, Francesca e la bimba che sta per arrivare».

Ieri mattina, lungo la via della Rocca, là dove il trattore si era ribaltato travolgendo Federico, erano presenti alcune transenne: qualcuno, forse la sera stessa dell’incidente, aveva invece posizionato dei lumini. Per ricordare, per un momento di silenzio.

Cosa abbia innescato il ribaltamento del trattore saranno, come da premessa, le indagini a stabilirlo: difficilmente un aiuto potrà arrivare dalla videocamera di sorveglianza della zona visto che l’obiettivo è puntato sul sottostante giardino della Lumaca. Non è invece dato sapere se, sempre in zona, sono presenti altre telecamere installate nelle abitazioni private: gli accertamenti e le verifiche sono in corso. Ogni dettaglio, ogni testimonianza sarà oggetto di attenta valutazione: oggi è il momento del dolore, domani alla causa di questo stesso dolore dovrà essere data, se possibile, una risposta.