Il Tirreno

Versilia

Il lutto

Muore a 66 anni Michael Baker, il batterista dei miti: aveva scelto la Versilia come casa

Muore a 66 anni Michael Baker, il batterista dei miti: aveva scelto la Versilia come casa

Aveva lavorato per anni con Whitney Houston e non solo. Nel 2003 era arrivato nel nostro Paese per lavorare con Giorgia e con Mimmo D’Alessandro

2 MINUTI DI LETTURA





LIDO DI CAMAIORE. È morto in Versilia, la terra che aveva scelto come casa, il batterista e produttore americano Michael Baker: un autentico mito, perché capace di lavorare con i miti della musica.

Michael Baker aveva 66 anni. Viveva qui da vent’anni ed era sposato con un’albergatrice di Lido di Camaiore, conosciuta durante un tour in cui aveva pernottato proprio nel suo albergo.

Una storia incredibile, quella di Baker, per il percorso professionale e di vita.

L’artista americano, come si dice in gergo, non era solo un drummer, un percussionista: aveva attraversato molti ruoli nella musica, tutti con grande successo.

La sua collaborazione più duratura era stata con una gigantessa del pop mondiale, Whitney Houston: un’artista leggendaria e morta troppo presto, con cui Michael Baker aveva collaborato per ben 18 anni.

Ma se andiamo a scorrere i nomi con cui Baker ha avuto a che fare c’è da restare impressionanti: secondo il sito web Accordo.it, parliamo di Michael Jackson, Missy Elliott, Sting, Christina Aguilera, James Taylor, Elton John, Shaggy, Usher, Wycliff, Ashante, Mary J., Celine Dion, Ricky Martin, Brandy, Duncan Sheik, Candy Dulfer, Aaliyah, Luther Vandross, Ray Charles, Herbie Hancock, Wayne Shorter, Jimmy Smith, Kenny Burrell, Dianne Reeves, Karima Ammar, Zucchero.

Il legame con l’Italia è nato in modo straordinario: nel 2003 è arrivato nel nostro Paese per lavorare con Giorgia e con Mimmo D’Alessandro, con cui tra l’altro è nata una grande amicizia oltre alla collaborazione professionale. Proprio durante un tour con Giorgia, di cui era diventato produttore, aveva conosciuto la donna che sarebbe diventata sua moglie.

La Versilia era diventata la sua seconda patria, come del resto l’Italia, e qui ha deciso di continuare a suonare e a scrivere musica con la felicità di una vita serena. Interrotta, purtroppo, dal destino che se lo è portato via. 

L'incidente

Gli effetti

Marina di Massa, la nave-cargo decapita il pontile: «Sarà un’estate con le transenne». Rischio ambientale: verifiche dei sommozzatori

di Giovanna Mezzana

Video

Marina di Massa, nave cargo contro il pontile: i sommozzatori e il rischio ambientale - Gli aggiornamenti

Sportello legale