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Versilia, altre due estati a rischio divieti: ecco le tappe per il mare pulito

di Matteo Tuccini
Versilia, altre due estati a rischio divieti: ecco le tappe per il mare pulito

Stanziati 9 milioni di euro per il progetto più importante: il raddoppio del depuratore di Viareggio. «Lavori sulla rete fino al 2024»

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VIAREGGIO. II maxi-piano per il mare pulito in Versilia, avviato nel 2014 con la firma in Regione tra i vari enti coinvolti, non è ancora completato dopo quasi nove anni. Sul territorio continua a mancare una rete fognaria completa e un sistema di depurazione altrettanto efficiente: ecco perché i divieti di balneazione tornano a spuntare come funghi – alla foci di Fossa dell’Abate, Motrone, Fiumetto – dopo ogni pioggia vigorosa.

E la minaccia dei divieti resterà in piedi non solo quest’estate, ma probabilmente anche la prossima. Il cronoprogramma dei lavori sulla rete fognaria a cura della società idrica Gaia prevede interventi fino alla fine del 2024: difficilmente si avranno i risultati attesi prima di questa data. I ritardi sono indiscutibili, rispetto al programma iniziale – si era parlato di chiudere tutto entro il 2017, poi entro il 2019 – e l’impressione è che la stessa Gaia sia stata sopraffatta da un compito enorme, mostrando carenze strutturali almeno all’inizio del piano. Senza dimenticare la necessità di far tornare i conti, in un territorio dove le bollette vengono spesso contestate e altrettanto spesso non pagate. La società idrica, però, assicura di stare lavorando per l’obiettivo.

«Gaia sta investendo con sempre maggiore forza su tutto il territorio gestito – afferma Vincenzo Colle, presidente della società idrica – Lo scorso anno Gaia ha realizzato 43 milioni di investimenti, circa il 60% in più rispetto all’anno precedente. Circa il 42% di tali investimenti ha riguardato il settore acquedotto, il 48% il settore della depurazione e fognatura, il 10% le restanti attività. Se nel settore acquedotto la sfida riguarda la lotta alle perdite, nel settore della depurazione e fognatura l’attenzione è alta per la tutela dell’ambiente. Gli investimenti realizzati mostrano un trend positivo e in forte aumento, con un valore che nell’anno 2022 si attesta a circa 104 euro per abitante residente. Tra tutte le opere in Versilia più rilevanti nel settore della depurazione – continua Colle – ricordiamo gli interventi sul depuratore di Viareggio, conosciuti come raddoppio del depuratore, sul quale il gestore idrico sta portando avanti un maxi-progetto da 9 milioni di euro, con l’obiettivo di adeguarne le capacità, in risposta alle fluttuazioni dei carichi durante il periodo estivo, e migliorarne i processi, come contributo alla tutela delle acque di balneazione e dell’ambiente circostante». 

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