Il Tirreno

Versilia

Il lutto

Viareggio, ucciso a 64 anni da un malore l’ex titolare del ristorante "Stuzzichino"

di Roy Lepore
Viareggio, ucciso a 64 anni da un malore l’ex titolare del ristorante "Stuzzichino"

Adesso lavorava come macellaio al Penny Market. Era un intenditore di vini, proprio per questo era diventato sommelier, ed era anche un appassionato di calcio, tifoso dell'Inter

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Viareggio Giovanni Battista Di Sauro aveva dei problemi al cuore e proprio per questo era in cura da tempo ma nulla faceva presagire un decesso improvviso. Si è spento mercoledì sera dopo il malore che lo ha colpito nella sua abitazione al Terminetto. Aveva 64 anni. A nulla sono valsi i tentativi di salvarlo. I familiari appena si sono resi conto della gravità della situazione hanno allertato i soccorsi che hanno trasportando all'ospedale Versilia, ma non c’è stato nulla da fare.

Di Saur, viareggino doc, o era conosciuto in città perché insieme alla famiglia aveva gestito prima il ristorante-pub Stuzzichino in via Foscolo e poi in via Zanardelli l’osteria Otto etti e Mezzo. Una volta interrotta questa attività, aveva iniziato a lavorare nel reparto macelleria del supermercato Penny Market in via Aurelia Nord al Marco Polo di fronte al cimitero, mentre i figli, che lo avevano affiancato nell'attività di ristorazione, sono diventati uno venditore del Folletto, e un altro lavora alla Toscopesce.

Di Sauro era un intenditore di vini, proprio per questo era diventato sommelier, ed era anche un appassionato di calcio, tifoso dell'Inter. La notizia della sua scomparsa ha fatto in fretta il giro della città. Per le attività che aveva gestito e anche per le frequentazioni dei figli, la famiglia Di Sauro è molto conosciuta. Giovanni Battista Di Sauro, oltre naturalmente alla moglie Gabriella e ai figli Lorenzo e Francesco, era legatissimo ai nipoti Vittoria, Bianca, Leonardo, alle nuore e a tutti i parenti per i quali c'era sempre, era infatti per tutti un punto di riferimento.

La salma da ieri si trova esposta presso la Casa Funeraria Ferrante in via Fratelli Cervi 1. La benedizione avrà luogo domani alle 14,30 nella Chiesa della Madonna del Buon Consiglio al Terminetto, quartiere dove viveva. Dopo la funzione religiosa proseguirà per la cremazione a Livorno. l
 

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