Il Tirreno

PIETRASANTA. Alcuni sono stati avvelenati, altri uccisi con pugni e calci per poi essere abbandonati per terra, fra dileggio e indifferenza. C'è un caso che scuote gli animi e fa rabbrividire al solo pensiero e riguarda una colonia felina dalle parti di Montiscendi: negli ultimi tempi sono infatti stati ammazzati, almeno, 4 gatti, ma il numero, stando ad alcune testimonianze, sarebbe decisamente superiore. Una situazione disgustosa ed inaccettabile tanto che il Comune, visti gli esiti di una serie di esami fatti eseguire dall'Asl, e preso atto anche dalle mail inviate dalla responsabile della colonia felina in questione, ha disposto, per ordinanza, lo spostamento di oltre una quarantina di gatti di zona, nel parco della Versiliana, zona serre. Spostamento che ha ottenuto il nullaosta da parte del servizio di veterinaria dell'Asl e che dovrà essere eseguito dall'associazione animalista Nati Liberi Versilia.

In sostanza, stando all'ordinanza, i gatti, una volta “censiti e sterilizzati”, saranno spostati nel nuovo sito e qui seguiti, nutriti e curati dall'associazione. «La problematica - spiega l’assessore Italo Viti - non si lega ai soli casi di avvelenamento riscontrati, ma anche alla situazione igienico-sanitaria presente all'interno della colonia. Da qui la decisione di decentrare i gatti in altro ambiente al termine di un processo di confronto e di valutazioni particolarmente lungo e studiato fino all'ultimo dettaglio d'intesa con l'Azienda sanitaria e coinvolgendo anche l'associazione Nati Liberi Versilia. Se ci risultano altri casi di gatti uccisi con percosse? Ci sono state delle segnalazioni, non documentate, però. Ad ogni modo riteniamo che la soluzione logistica della Versiliana sia la migliore possibile, in questo momento».

Con un distinguo, però: il Comune, nell'ordinanza, individua Dina Lazzerini come responsabile della colonia in questione e referente dell'associazione, ma la stessa Lazzerini, tramite missiva del proprio avvocato, ha rigettato l'incarico «visto che non è in alcun modo legale rappresentante - si legge - di Nati Liberi Versilia». Laconica la replica di Viti. « Abbiamo preso atto della precisazione e del volere della signora Lazzerini che però, in tutti questi anni, ci ha sempre sollecitato per risolvere le diverse problematiche proponendosi, al tempo stesso, come prima referente della colonia. Vorrà dire che la procedura sarà seguita da un altro soggetto». Con una postilla, non meno importante: visto che stiamo parlando di gatti avvelenati o uccisi a botte, nel frattempo sono state fatte delle denunce? Perché, al di là dello spostamento della colonia, a giro c'è infatti qualcuno che fa del male agli animali. E quel qualcuno, ad oggi, non è stato ancora individuato.

Luca Basile