Il Tirreno

Versilia

La satira racconta il fascismo

R.F.
RIDERE DI MUSSOLINI. Una delle vignette in mostra al Fortino
RIDERE DI MUSSOLINI. Una delle vignette in mostra al Fortino

Al Fortino in mostra le vignette de "La Libertà"

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FORTE. Raccontare attraverso le vignette un periodo cruciale della Storia d'Italia, in cui il fascismo, preso il potere, piegò le istituzioni democratiche ed iniziò a riprodursi in Europa. Si può sintetizzare così la mostra che il sindaco d Umberto Buratti ha inaugurato ieri pomeriggio al Museo della Satira di Forte dei Marmi sotto il titolo "Le vignette de La Libertà - Giornale della concentrazione antifascista a Parigi (1927-1934)". L'esposizione scaturisce da uno studio dello storico dell'arte livornese, Franco Franchi, che il Museo ha giudicato interessante al punto da curarne la pubblicazione in un volume e da farne una mostra che si inaugura proprio domani sera.

«La mostra "Le vignette satiriche de La Libertà" - hanno spiegato presentando l'iniziativa il presidente Enrico Ceretti e il sindaco Umberto Buratti - rievoca gli anni difficili e carichi di ideali del fuoriuscitismo antifascista parigino, a cavallo tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta, a noi particolarmente cari per le figure politiche ineguagliabili che seppero esprimere. In quel momento, nulla sembra ostacolare in Italia la dittatura mussoliniana, e la via dell'esilio appariva come l'unica possibile per tanti perseguitati, desiderosi di continuare la battaglia aldilà del confine.

Il giornale "La Libertà" costituisce dunque un motivo di aggregazione e di espressione politica per uomini di alto valore, e l'uso in prima pagina di una vignetta satirica, impraticabile in Italia in quegli anni, sottolinea la modernità del messaggio di libertà e democrazia che saliva da quelle colonne.

«In questo senso, - hanno concluso Buratti e Ceretti - ancora una volta, il Museo della Satira e della Caricatura, grazie alle ricerche del dott. Franco Franchi, diviene protagonista di un'operazione di riscoperta in grado di coniugare sapientemente il sorriso con l'approfondimento storico. Ci auguriamo, naturalmente che il sorriso amaro che susciteranno «Le vignette satiriche de La Libertà»», come è giusto che sia, costituisca anche lo spunto per una più profonda riflessione». La mostra resterà aperta nel Fortino fino al 30 gennaio, ogni venerdì,sabato e domenica, dalle 15,30 alle 19,30.

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