Il Tirreno

Riforme: Parrini (Pd), 'da Casellati quattro grosse bugie'

02 giugno 2024
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Roma, 2 giu (Adnkronos) - "Nell'intervista di oggi della ministra Casellati al "Corriere della Sera" si possono leggere quatro grosse bugie sul premierato. Non è vero che il Parlamento resta centrale. Il Parlamento è sotto ricatto, perché se sfiducia il premier viene sciolto automaticamente e muore. E perché il premier può scioglierlo in ogni momento a sua totale discrezione". Lo dice il senatore del Pd Dario Parrini. "Non è vero che i poteri del Capo dello Stato restano immutati: Il Presidente della Repubblica viene pesantemente indebolito, poiché, perdendo ogni autonomia in fatto di scioglimento delle camere e di nomina del premier, non può più svolgere nessun ruolo concreto nella formazione dei governi, nemmeno in circostanze d'emergenza", prosegue l'esponente dem. "Non è vero che parlare di legge elettorale, cioè di come si elegge il premier, è prematuro. La ministra rifiuta di parlarne non perché non è il momento, ma solo per furbizia: perché, essendo sua ferma intenzione mettere una soglia nettamente inferiore alla maggioranza assoluta, vuol dare il più tardi possibile agli oppositori del ddl costituzionale 935 la possibilità di denunciare la volontà del centrodestra di eleggere il premier direttamente ma a colpi di minoranza: un gravissimo abuso, che non esiste in nessuna democrazia occidentale in cui sia vigente l'elezione popolare di una carica monocratica nazionale", conclude Parrini.
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