Porti, Matteo Salvini: «Entro fine primavera la riforma del settore sarà legge»
Il ministro: «La riforma prevede la nascita di una holding pubblica che sarà aperta anche ai privati»
GENOVA. Occorre definire la norma «sulla riforma dei porti e siamo a buon punto. Stiamo lavorando. Conto che a breve e intendo a fine primavera sia norma la legge di riforma sui porti». Lo ha affermato il ministro delle Infrastrutture e vice premier, Matteo Salvini, a margine di un evento a Genova. Secondo Salvini «ciò significa investire miliardi di euro in tutte e 16 le autorità portuali e avere allo stesso tempo una idea comune, evitare che ci siano soldi sprecati e differenti visioni anche perché il Mediterraneo è una fonte di ricchezza inestimabile per il futuro. Quindi spendere bene i soldi sui porti è fondamentale. La riforma prevede la nascita di una holding pubblica che sarà aperta anche ai privati».
Sulle quote Salvini non si è sbilanciato: «A me interessa un controllo pubblico. Spendere tutti gli euro che chiediamo agli italiani per rendere più efficienti e sicuri i porti italiani è fondamentale. E avere cabina di regia unica lo è altrettanto».