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Fi-Pi-Li, Giani inaugura la corsia di emergenza e rilancia sul pedaggio: «Arriverebbero 15 milioni ogni anno»
Il governatore annuncia che è in corso di progettazione un allargamento fra Montelupo e Ginestra Fiorentina: «Fatemi fare Toscana Strade»
FIRENZE. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, taglia il nastro alla corsia d'emergenza sulla Fi-Pi-Li fra Firenze e Scandicci.
Un’opera realizzato con un investimento diretto della Regione, ma che spinge subito il governatore a guardare avanti: ovvero alla costruzione della società Toscana Strade e all'introduzione del pedaggio a carico dei mezzi pesanti per finanziare i futuri interventi di potenziamento dell'arteria di grande comunicazione.
Commentando l'opera appena completata il presidente Giani, parlando coi giornalisti, non usa giri di parole: «L'obiettivo che ci poniamo anche nello scenario di Toscana Strade spa è riuscire ad allargare la Fi-Pi-Li alle corsie d'emergenza, realizzando dove possibile anche la terza corsia- spiega - questo intervento l'abbiamo fatto con i soldi della Regione, poco più di 3 milioni».
L'efficacia di questo allargamento parla da sé ad avviso del governatore, che aggiunge: «Può essere la chiave di volta per tutta la superstrada. È una prospettiva che nell'arco dei prossimi anni può consentirci una Firenze-Pisa-Livorno sempre più capiente e quindi in grado di superare gli incidenti, le difficoltà, le file che finora hanno caratterizzato l'infrastruttura». Ma oltre ai fondi propri della Regione, avverte Giani, «abbiamo bisogno di qualcosa in più: di Toscana Strade, una società in house come era in origine Autostrade. Uno strumento che a propria volta consentirebbe di attingere a nuove risorse, a partire dall'ipotesi spinosa di un pedaggio selettivo».
Così a chi gli chiede se stia pensando ancora a una tariffazione ad hoc per usufruire dell'infrastruttura, Giani conferma: «Solo per i tir che passano da qui essendo questa strada gratuita, mentre l'A11 è a pagamento».
Il pedaggio non sarebbe una misura comunque immediata, ma "scalettata” coi tempi degli interventi. In questa ottica Giani annuncia che è in corso di progettazione un allargamento fra Montelupo e Ginestra Fiorentina. Tutto questo, osserva, «in modo che la gente veda gli interventi in corso» nel momento e nell'eventualità in cui i tir fossero sottoposti a pedaggio. «In ogni caso - precisa - non voglio il pedaggio per i residenti, la gratuità della strada per loro è acquisita. Se però ai mezzi di trasporto pesanti mettiamo il pedaggio abbiamo quei 15 milioni l'anno che ci consentono di ripetere interventi come questo con progressione, migliorando gradualmente la Fi-Pi-Li».