Richiamo alimentare
Choc nel calcio, muore il fisioterapista del Lecce: la scoperta nella camera d’albergo
Graziano Fiorita aveva cominciato a lavorare nel Lecce da giovanissimo. Lascia la moglie e quattro figli. Rinviata la partita con l’Atalanta
BERGAMO. Risveglio tragico per il Lecce: la società salentina, giovedì 24 aprile, piange la scomparsa di Graziano Fiorita, storico massofisioterapista e osteopata del club, trovato senza vita in una camera d’albergo a Coccaglio (Bergamo), dove la squadra era in ritiro in vista della partita di Serie A contro l’Atalanta.
Morte improvvisa nel ritiro del Lecce
Secondo le prime ricostruzioni, Fiorita sarebbe deceduto nel sonno. Dopo ripetuti tentativi di contatto andati a vuoto, lo staff ha forzato la porta della camera, trovandolo già privo di vita. Aveva 47 anni (e non 38 come scritto in un primo momento).
Una vita per il Lecce
Graziano Fiorita lavorava con il Lecce da oltre vent’anni, seguendo le orme del padre Fernando Fiorita, massaggiatore dei giallorossi per oltre un decennio. Amatissimo da giocatori e colleghi, era una figura centrale nello spogliatoio salentino.
Rinviata Atalanta-Lecce
A seguito della tragica notizia, la partita Atalanta-Lecce è stata ufficialmente rinviata a data da destinarsi. La squadra ha fatto immediato rientro a Lecce per stringersi intorno alla famiglia del professionista scomparso.
Il comunicato ufficiale del club
«L’U.S. Lecce, profondamente sconvolta, comunica che è venuto a mancare improvvisamente Graziano Fiorita. Il fisioterapista, da oltre vent’anni nelle fila giallorosse, si trovava con la squadra nel ritiro di Coccaglio. In questo momento di dolore e incredulità, il club si stringe attorno alla moglie Azzurra, ai figli Carolina, Davide, Nicolò e Riccardo, alla madre Francesca e a tutti i familiari».