Il Tirreno

Fare la spesa a Pasqua in Toscana? È possibile. Durante festività primaverili le principali catene della grande distribuzione adotteranno scelte diverse in merito alle aperture dei propri punti vendita. Vediamo il dettaglio.

Unicoop Tirreno ha annunciato che i suoi supermercati rimarranno chiusi nelle giornate di Pasqua, Pasquetta, Festa della Liberazione (25 aprile) e Festa del Lavoro (1° maggio) non solo in Toscana, ma anche in Lazio e Umbria. Stessa politica adottata da Unicoop Firenze, con la totale sospensione del servizio in quei giorni.

Esselunga, invece, sarà chiusa il giorno di Pasqua (20 aprile) e il Primo Maggio. Per quanto riguarda Pasquetta e il 25 aprile, i punti vendita resteranno aperti ma con orari ridotti, compatibili con la giornata festiva. Anche i negozi Lidl saranno aperti il giorno di Pasquetta, ma non per Pasqua.

Più flessibili altre catene, come Conad, che sul sito ufficiale ha già comunicato l’intenzione di tenere aperti diversi negozi sia il giorno di Pasqua che il lunedì successivo (qui come sapere se il negozio a voi più vicino è aperto).

Anche Pam prevede varie aperture nei giorni festivi, specialmente nei centri turistici e nelle località costiere toscane, per accogliere il flusso di visitatori che approfitteranno dei ponti primaverili per gite fuori porta o vacanze nelle seconde case. A Livorno, ad esempio, sono aperti il negozio Pam in corso Amedeo e quello di via Grande dalle 9-22, come si legge sul sito della catena dove si possono consultare tutte le aperture. A Pisa aperto il punto vendita di Borgo Stretto dalle 9 alle 22.

I Carrefour Express, invece, confermano la loro linea abituale: aperti anche nei giorni festivi e spesso con orari estesi. A Firenze, ad esempio, resteranno operativi i punti vendita di via Dante Alighieri, via Capo di mondo, via Coluccio Salutati, via Vito di Ancona a Scandicci. (qui la mappa per scoprire i negozi aperti a Pasqua).