Sette pianeti del sistema solare e la Luna visibili insieme: quando e come osservare la sfilata celeste
Con il giusto equipaggiamento sarà possibile osservare un allineamento planetario davvero spettacolare, che culminerà con la falce lunare accanto a Saturno
MANCIANO. Questa settimana, gli appassionati di astronomia e tutti gli amanti del cielo avranno l’opportunità di assistere a uno spettacolo unico: una parata planetaria che vedrà, simultaneamente, tutti i pianeti del nostro sistema solare allinearsi nel cielo. Sebbene eventi di questo tipo non siano rari, la particolarità di questa configurazione merita senza dubbio di essere ammirata. La sfida, tuttavia, sarà riuscire a osservare correttamente i pianeti, soprattutto Saturno, che si presenterà già basso sull’orizzonte ovest poco dopo il tramonto. Ma con il giusto equipaggiamento e una buona dose di pazienza, sarà possibile assistere a una vera e propria sfilata celeste che culminerà con l'arrivo della Luna, pronta ad affiancare i pianeti più visibili. L’appuntamento è a partire da stasera ma il clou sarà nella giornata di domani, venerdì 28 febbraio quando, accanto a Saturno, si osserverà una sottile falce di Luna che, come spiega l’astronomo Gianluca Masi (Virtual Telescope Project di Manciano) «di giorno in giorno “visiterà” tutti gli altri pianeti, rendendo la parata ancor più preziosa».
I consigli dell’astronomo
«Disponendo di un binocolo – spiega l’astronomo – le probabilità di osservare i pianeti aumenteranno sensibilmente, a patto di tentare da un luogo che non abbia ostacoli (colline, alberi, case) in direzione ovest: l’ideale sarebbe osservare dal litorale, con affaccio a occidente». «Oggi, 27 febbraio, qualche minuto dopo il tramonto – continua Masi – puntiamo il binocolo proprio dove è scomparso il Sole e scandagliamo il cielo a pochi gradi di altezza sull’orizzonte. Mentre il crepuscolo sfuma e il cielo si scurisce, dovremo riuscire a rintracciare Mercurio (il pianeta che finora era rimasto in disparte rispetto agli altri, visibili in processione già da diverse settimane), discretamente luminoso. Circa quattro gradi più in basso, su un fondo cielo più ostico perché più luminoso, con un po’ di fortuna e di attenzione, dovremmo scorgere anche Saturno, ben più debole e difficile da individuare. Intorno alle 18:50-19:00, il cielo dovrebbe essere abbastanza buio per riuscire a rintracciare anche Nettuno, accessibile - al pari di Urano - solo al binocolo. Giove e Marte, molto luminosi, completeranno questa sfilata planetaria, cui parteciperà ovviamente anche la Terra, in primo piano e sotto i nostri piedi.
La diretta della “parata planetaria”
Il Virtual Telescope Project mostrerà in diretta streaming la parata planetaria al completo, più la Luna, proprio venerdì 28 febbraio, a partire dalle ore 18, grazie ai propri strumenti installati a Manciano (Grosseto), sotto il cielo più puro da inquinamento luminoso dell’Italia peninsulare. La diretta, condotta dall’astrofisico Gianluca Masi, fondatore e responsabile del Progetto, sarà come di consueto accessibile dal sito https://www.virtualtelescope.eu.